
Redattore editoriale, Redattrice editoriale
Redattore, Curatore editoriale, Editor
Il REDATTORE EDITORIALE coordina la realizzazione di un progetto editoriale (romanzo, saggio, testo scolastico, libro di settore, catalogo…ecc) presidiando le varie fasi di lavorazione dall’ideazione del progetto alla stampa.
E’ la persona di riferimento per tutte le figure professionali che partecipano alla realizzazione di un progetto editoriale (editore, autori, traduttori, correttori di bozze, grafici, ricercatori iconografici, esperti di copyright, tipografi…..). Ha la responsabilità di organizzare la struttura dei contenuti, proporre revisioni redazionali e suggerire l’impostazione grafica nell’ottica di realizzare il progetto editoriale così come concordato con l’editore.
Quali norme regolano la professione
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione. Non vi sono albi professionali e/o titoli specifici per accedere alla professione.
Livello EQF
VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici
Che cosa fa
Attività | Descrizione |
---|---|
Analizza la domanda espressa dal cliente | raccogliendo dall’editore le informazioni necessarie per definire una proposta di layout del prodotto editoriale da realizzare. Deve stimare i costi e i tempi di produzione |
Progetta il prodotto editoriale |
precisando le caratteristiche che il prodotto deve avere in funzione delle esigenze espresse dall’editore. Immagina più proposte realizzabili e studia la fattibilità di ogni singola proposta in termini di risorse e tempi di realizzazione necessari da sottoporre all’editore |
Realizza il prodotto editoriale |
pianificando le attività e le risorse impiegate per la realizzazione di ciascuna fase di lavoro. Predispone le bozze intermedie del prodotto da sottoporre alla validazione dell’editore. Definisce le eventuali correzioni da apportare. Coordina l’impostazione del lavoro di ciascun professionista coinvolto nelle diverse fasi di lavorazione del prodotto editoriale |
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
Il REDATTORE EDITORIALE può lavorare all’interno di:
Agenzie editoriali
| agenzie (service) che svolgono attività di servizio alle case editrici che esternalizzano una parte delle attività di pubblicazione. In genere sono realtà di piccole dimensioni e altamente specializzate in funzione di specifiche tematiche
| |
Case editrici
| aziende che pubblicano prodotti editoriali. Normalmente ogni casa editrice opera in uno specifico ambito (es. letteratura, testi scolastici, cataloghi….) all’interno del quale vi possono essere più tipologie di prodotti (collane)
|
|
Indipendentemente dall’ambito lavorativo il REDATTORE EDITORIALE svolge un’attività di grande responsabilità: ha il ruolo di coordinare la realizzazione di un prodotto editoriale coordinando le attività di tutti i professionisti che intervengono nel processo di produzione
Quali sono le condizioni di lavoro?
AGENZIA EDITORIALE
Nel caso delle agenzie (spesso di piccole dimensioni) il redattore editoriale ne è anche il responsabile con piena responsabilità dell’attività.
CASA EDITRICE
Nelle case editrici il redattore editoriale è subordinato all’editore (figura che si occupa della ricerca di talenti, della decisione circa l’opportunità di pubblicazione di un libro, di ideare nuove collane e di valutare le esigenze di mercato editoriale). Le modalità di inserimento nell’organico aziendale è varia: accanto all’assunzione a tempo indeterminato, sono sempre più frequenti i contratti a progetto o le consulenze come liberi professionisti o ancora le prestazioni occasionali come freelance.
In entrambi i contesti lavorativi svolgere l’attività di redazione editoriale richiede un’approfondita conoscenza dell’intero processo di lavorazione di un prodotto editoriale; è difficile che tale ruolo venga affidato ad una persona in ingresso nel mercato del lavoro. Spesso si diventa redattore editoriale dopo aver maturato esperienze di correttore di bozze e attività di revisione testi.
Può lavorare come libero professionista, freelance o collaboratore a progetto. A causa della contrazione del mercato editoriale le opportunità come lavoratore dipendente sono attualmente scarse.
Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Analizza la domanda espressa dal cliente |
| Documento di sintesi delle esigenze espressedal cliente |
Progetta il prodotto editoriale |
| Progetto di realizzazione definitivo e contratto tra le parti |
Realizza il prodotto editoriale |
| Prodotto editoriale stampato |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Contesto editoriale di riferimento (saggistica, arte, narrativa, testi scolastici, cataloghi fotografici…)
- Processi del lavoro editoriale (dall’ideazione, impaginazione, ricerca immagini, stampa…)
- Canali informativi del mercato di riferimento (siti, fiere, saloni, cataloghi…)
- Fondamenti di editoria
- Tecniche redazionali
- Tecniche di scrittura
- Tecniche di impaginazione e grafica
- Norme redazionali
- Normativa sulla protezione della proprietà intellettuale
Conoscenze generali
- Elementi di marketing e comunicazione
- Tecniche di pianificazione del lavoro e valutazione dei costi
- Tecniche di gestione dei gruppi di lavoro e leadership
- Tecniche di monitoraggio
- Lingua italiana
- Lingua straniera
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Impiegare le diverse fonti informative in funzione delle informazioni da ricercare sul contesto editoriale di riferimento
- Applicare tecniche di progettazione e pianificazione delle attività di impaginazione, grafica e stampa
- Utilizzare software di impaginazione e grafica (es. Xpress, indesign)
- Utilizzare software di formattazione testi (es. Pagemaker, freemaker)
- Utilizzare cataloghi online di immagini
- Impiegare strumenti di comunicazione
Abilità generali principali
- Applicare tecniche di interazione con il cliente
- Applicare tecniche di comunicazione interpersonale
- Applicare tecniche di ascolto attivo
- Utilizzare strumenti di marketing (valorizzazione dei propri servizi e delle diverse proposte editoriali)
- Applicare tecniche di valutazione dei costi per attività
- Applicare tecniche di coordinamento del gruppo di lavoro e leadership
- Applicare tecniche di monitoraggio delle attività
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Creatività
ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione
Determinazione nell’agire
decidere con prontezza, anche a fronte di informazioni scarse e/o indefinite, nell’ambito delle responsabilità assegnate
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Pensiero concettuale
riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni complesse, definendo problemi anche mediante l’uso di metafore e analogie; ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave di situazioni complesse
Percorso formativo formale
Per esercitare la professione del REDATTORE EDITORIALE non esistono specifici requisiti. Non esistono albi professionali o riferimenti normativi vincolanti. Non si tratta di una professionale di ingresso, rappresenta piuttosto il naturale percorso di carriera della figura del correttore di bozze.
Percorso formativo consigliato
- Comunicazione e culture dei media (LM-92)
- Comunicazione interculturale (L-20)
- Culture moderne comparate (LM-14)
- DAMS (Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo) (L-3)
- English and american studies (LM-37)
- Letteratura, filologia e linguistica italiana (LM-14)
- Lingue dell'Asia e dell'Africa per la comunicazione e la cooperazione internazionale (LM-38)
- Lingue straniere per la comunicazione internazionale (LM-38)
- Scienze linguistiche (LM-39)
- Traduzione (LM-94)
Costituisce un titolo preferenziale la conoscenza di almeno una lingua straniera.
L’aspetto più determinante nell’accesso alla professione è una profonda cultura di base (è il motivo per cui spesso si ricercano persone laureate in filosofia), la passione per la lettura e la curiosità per il mondo editoriale in continuo movimento e trasformazione.
Come si sviluppa la carriera?
Può evolvere, nella sua carriera, all’interno di una casa editrice come redattore capo, oppure come curatore di una collana editoriale. Se collabora con un’agenzia editoriale o ne è responsabile, può diventare egli stesso titolare di una propria agenzia.
Informazioni
Riviste
- Thebookseller – Bookseller – rivista mensile inglese di riferimento per il mercato editoriale europeo – disponibile solo su abbonamento
- Bookshop – Bookshop – rivista mensile italiana per addetti al settore disponibile solo su abbonamento
- Leggere tutti – Editoriale Duesse – rivista bimensile italiana disponibile nelle librerie
Siti
- www.thebookseller.com – Sito inglese per addetti al settore
- www.aie.it – Sito dell’Associazione Italiana Editori
- http://www.lettere.unito.it/cgi-bin/home.pl - Facoltà di Lettere e Filosofia