Terapista occupazionale

Occupational Therapist

Carta d'identità
Chi è?

Il terapista occupazionale è l’operatore sanitario che opera nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali-rappresentative, ludiche e della vita quotidiana.
L’obiettivo del trattamento riabilitativo è quello di massimizzare le performance nelle attività scelte dalla persona, promuovere l’autonomia e sostenere l’inclusione sociale.

Quali norme regolano la professione?

Le principali norme di riferimento sono:

  • il Decreto Ministeriale 17 gennaio 1997, n. 136 “Regolamento concernente la individuazione della figura e relativo profilo professionale del terapista occupazionale.”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24/05/1997;
  • la Legge 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 208 del 06/09/2000;
  • la Legge 1° febbraio 2006, n. 43 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l'istituzione dei relativi ordini professionali”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 40 del 17/02/2006. 
  • la Legge 11 gennaio 2018, n. 3 "Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché' disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute" e il relativo Decreto Ministeriale 13 marzo 2018.

La Legge 3/2018 e il DM 13 marzo 2018 hanno collocato la professione di Terapista Occupazionale all'interno dell'Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (TSRM-PSTRP), costituendo al suo interno l'albo della professione sanitaria di Terapista Occupazionale Per esercitare la professione è necessario iscriversi all'albo, dopo aver conseguito una laurea triennale in Terapia Occupazionale (classe di laurea L/SNT2), la cui prova finale ha valore di Esame di Stato.

Livello EQF

VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici

Carta d'identità
Carta di Identita

Il terapista occupazionale è l’operatore sanitario che opera nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali-rappresentative, ludiche e della vita quotidiana.
L’obiettivo del trattamento riabilitativo è quello di massimizzare le performance nelle attività scelte dalla persona, promuovere l’autonomia e sostenere l’inclusione sociale.

Dove Lavora
  • STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE NAZIONALI E REGIONALI,
  • ENTI LOCALI o ASSOCIAZIONI
  • STRUTTURE SANITARIE PRIVATE ACCREDITATE E CONVENZIONATE
  • CENTRI DI RICERCA
  • STUDI PRIVATI, STUDIO ASSOCIATO, COOPERATIVA
  • LIBERA PROFESSIONE
Percorso Formativo
Formazione e sviluppo professionale
C'è un percorso formale?

Per esercitare la professione di Terapista Occupazionale è necessaria la laurea triennale in Terapia Occupazionale e l'iscrizione all’albo della professione sanitaria di Terapista Occupazionale (DM 13 marzo 2018). L’accesso al corso di laurea è a numero chiuso (Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)). Per ogni anno di corso è necessario svolgere un periodo di tirocinio presso strutture convenzionate con l’Università ed il SSN.

Dopo la laurea e l'iscrizione all'albo, può accedere a corsi di perfezionamento o laurea magistrale che, come stabilisce il decreto n. 270 del 22 ottobre 2004, fornisce una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici, orientata in generale alla dirigenza, alla formazione specialistica e alla ricerca.

È possibile specializzarsi in ambiti specifici mediante appositi master o corsi di formazione.

C'è un percorso consigliato?
Come si sviluppa la carriera?

La carriera si può sviluppare in senso verticale diventando Coordinatore dei servizi sanitari: in questo caso è necessario acquisire il titolo di Master in coordinamento e partecipare al concorso per Coordinatori.Si può accedere ai concorsi per Dirigenti del personale sanitario del comparto, avendo conseguito la Laurea Magistrale.

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