
Direttore di produzione, Direttrice di produzione
Organizzatore di produzione
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE gestisce attività connesse a produzioni televisive, cinematografiche, teatrali o a grandi manifestazioni. Segue tutte le fasi di realizzazione, definendo i piani di lavorazione e coordinando il team di risorse umane impegnate nel processo di produzione. È garante del rispetto degli obiettivi, delle scadenze temporali e dei vincoli di budget prefissati. Nel cinema, in particolare, riveste un ruolo fondamentale di trait-union tra: il regista responsabile della parte artistica, la troupe tecnico-logistica, di cui è responsabile, e il produttore che si occupa di aspetti finanziari e promozionali.
Quali norme regolano la professione
Non esistono norme specifiche che regolano la professione
Livello EQF
VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici
VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli accademici
Che cosa fa
Attività | Descrizione |
---|---|
Partecipa alla progettazione esecutiva di un prodotto audiovisivo, teatrale o pubblicitario | analizzando la sceneggiatura e verifica la fattibilità individuando le risorse materiali e umane necessarie alla realizzazione del progetto |
Elabora il piano/programmazione delle attività di produzione | stabilendo i tempi, i luoghi della produzione e distribuisce i carichi di lavoro tra le diverse figure professionali che intervengono nel processo |
Coordina la struttura tecnica di produzione | garantendo la realizzazione quotidiana delle attività produttive, dagli aspetti logistici, materiali a quelli legati alle risorse umane |
Effettua la valutazione finale delle attività produttive | garantendo la qualità del prodotto finale, il rispetto dei tempi e del preventivo economico |
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE può lavorare in:
teatro
| oltre agli ambienti tradizionali, negli ultimi anni il teatro è entrato in luoghi non convenzionali: piazze, parchi e strade che sono stati trasformati in spazi scenici dal “teatro di strada” al fine di creare un filo diretto con gli spettatori
|
|
cinema
|
|
|
televisione
|
|
|
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE è una figura trasversale a molti settori dello spettacolo, può infatti operare nell’ambito di produzioni cinematografiche, televisive o teatrali, oppure nella realizzazione di progetti pubblicitari e nell’organizzazione di grandi manifestazioni.
TEATRO
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE teatrale solitamente coincide con il direttore artistico. Egli si occupa di definire le linee programmatiche del teatro attraverso l’ascolto della compagnia e delle esigenze del territorio, il confronto con le esperienze passate e con le attività svolte dagli altri teatri. Gestisce la macchina teatrale in tutti i suoi aspetti tecnici, burocratici, organizzativi, amministrativi, attraverso il reperimento delle risorse economiche necessarie per lo svolgimento degli spettacoli e il coordinamento del lavoro delle professionalità che a diverso titolo concorrono alla buona riuscita dell’evento teatrale.
CINEMA e TELEVISIONE
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE segue e coordina le fasi necessarie alla realizzazione di una produzione televisiva o cinematografica. Cura l'organizzazione, la logistica tecnica e il regolare svolgimento della stessa, sia in fase di preparazione che di realizzazione. Svolge un ruolo di “interfaccia dialettica”, ossia di mediazione, persuasione e relazione tra la parte artistica e la parte tecnica e finanziaria della produzione. Propedeutiche a tutte le attività sono le riunioni di progettazione esecutiva, nelle quali il DIRETTORE DI PRODUZIONE definisce con il Produttore la “linea maestra” da seguire, vale a dire gli obiettivi da raggiungere, le risorse disponibili e le esigenze di tutti i reparti. Nell’ambito televisivo, questa attività viene realizzata con i dirigenti e i funzionari dell’emittente. Il DIRETTORE DI PRODUZIONE lavora di solito in società di produzione audiovisiva che forniscono servizi a aziende televisive o che creano in proprio prodotti audiovisivi. Raramente lavorano direttamente in grandi gruppi televisivi come RAI, Mediaset o La7.
Quali sono le condizioni di lavoro?
Il DIRETTORE DI PRODUZIONE è in genere un dipendente a tempo indeterminato, ma può svolgere la sua professione anche come consulente esterno in enti pubblici o come lavoratore autonomo. Nello svolgimento del suo lavoro, il DIRETTORE DI PRODUZIONE deve saper dialogare efficacemente con le altre funzioni aziendali.
L’orario di lavoro è standard e a tempo pieno e gli ambienti di lavoro sono normalmente luoghi di ufficio.
Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Partecipa alla progettazione esecutiva di un prodotto audiovisivo, teatrale o pubblicitario |
| Piano di lavoro |
Elabora il piano/programmazione delle attività di produzione |
| Programma delle attività |
Coordina la struttura tecnica di produzione |
| Struttura tecnica di produzione gestita in funzione degli obiettivi da realizzare Girato o spettacolo eseguito |
Effettua la valutazione finale delle attività produttive |
| Girato o spettacolo eseguito valutato e consuntivo di spesa della produzione realizzata |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Elementi di diritto amministrativo (rilascio permessi, liberatorie, autorizzazioni, ecc.)
- Processi di lavoro televisivi, cinematografici, teatrali
- Metodi e strumenti di gestione del personale
- Metodi e strumenti di organizzazione del lavoro
- Metodi e tecniche di valutazione e di fattibilità dei progetti
- Metodi e strumenti (anche informatizzati) di pianificazione delle attività
- Metodi e strumenti di coordinamento
Conoscenze generali
- Elementi di contabilità industriale
- Elementi di diritto del lavoro e applicazioni dei contratti
- Elementi di tecnica commerciale
- Normative di sicurezza del lavoro generali e specifiche di settore
- Metodi tecniche di comunicazione
- Metodi e tecniche di problem setting e problem solving
- Metodi e tecniche di mediazione e gestione dei conflitti
- Metodi e tecniche del lavoro di gruppo
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Applicare metodi e tecniche di valutazione e fattibilità di progetti
- Applicare metodi e strumenti (anche informatizzati) di pianificazione delle attività
- Applicare metodi e strumenti di organizzazione del lavoro
- Applicare metodi e utilizzare strumenti di coordinamento
- Applicare metodi e utilizzare strumenti di gestione del personale
Abilità generali principali
- Applicare criteri e metodi di lettura di un bilancio preventivo e consuntivo
- Applicare metodi e tecniche del lavoro di gruppo
- Applicare metodi e tecniche di mediazione e gestione dei conflitti
- Applicare metodi e tecniche di problem setting e problem solving
- Applicare metodi e tecniche di comunicazione
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Consapevolezza organizzativa
prestare attenzione ai segnali, ai cambiamenti e agli output che giungono dal contesto organizzativo; intuire evoluzioni e sviluppi; ascoltare e riconoscere le tendenze strategiche in atto
Determinazione nell’agire
decidere con prontezza, anche a fronte di informazioni scarse e/o indefinite, nell’ambito delle responsabilità assegnate
Leadership
guidare individui o gruppi, suscitare entusiasmo, assumere iniziative, motivare, prendere decisioni; saper delegare
Valorizzazione degli altri
concorrere allo sviluppo delle persone, far emergere le esigenze di crescita dando rilievo alle abilità di ciascuno; favorire l'apprendimento e lo sviluppo a lungo termine con un appropriato livello di analisi dei bisogni, di riflessione, di impegno; facilitare l’assunzione di responsabilità dei collaboratori valorizzandone le potenzialità
Percorso formativo formale
Non esiste un percorso formale definito per diventare DIRETTORE DI PRODUZIONE.
Percorso formativo consigliato
- DAMS (Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo) (L-3)
- Lingue e culture dell'Asia e dell'Africa (L-12)
- Lingue e letterature moderne (L-11)
- Scienze della comunicazione (L-20)
Come si sviluppa la carriera?
Come si sviluppa la carriera?
L’accesso al ruolo è in genere il risultato di un percorso di carriera che parte dal basso: prende avvio con un’esperienza di operatore, successivamente di tecnico e capo tecnico, per poi accedere, solo dopo parecchi anni (8-10) di pratica sul campo,al ruolo di direttore della produzione. In ambito cinematografico un ulteriore sviluppo di carriera può concretizzarsi nella possibilità di diventare produttore.
Informazioni
Volumi
- AA.VV., 1997, Manuale delle professioni culturali, Utet, Torino
- DE GAETANO D. RASSU N., 2002, Dietro la cinepresa. Cinque conversazioni sui mestieri del cinema, Lindau, Torino
- GOLA G., 1979, Elementi di linguaggio cinematografico, la Scuola, Brescia
- MACCHI A., MANUSARDI L., 1997, Come entrare nel mondo del cinema, Franco Angeli, Milano
- Osservatorio Culturale del Piemonte, 2007, “Relazione annuale 2006”- Torino
- PAVESI M., 1996,Cinema. Istruzioni per l’uso, Editrice Il Castoro, Milano
- Studio di Area “Audiovisivi, spettacolo e Pubblicità” a cura dell’Isfol
- CAPRETTINI G.P., ZENATTI S., 2005, Linguaggi televisivi, Carocci Editori, Roma
- GRASSO A., 2004, Storia della televisione italiana, Garzanti, Milano
- MONTELEONE F. (a cura di), 2006, Televisione ieri e oggi, Marsilio, Padova
Riviste
LIBERATORE G., Tv e documentario: un incontro possibile, seconda parte, newsletter del 19/04/2006
Siti
- http://www.artemotore.com/cinemadizionario.html#F (Dizionario dei termini cinematografici)
- http://www.cinecitta.com/index.asp (Cinecittà Studios)
- http://www.csc-cinematografia.it/ (Centro Sperimentale di Cinematografia-scuola nazionale di cinema cineteca nazionale)
- http://www.shortvillage.com (Shortvillage – la città dei cortometraggi)
- http://antoniano.it/ (Sito dell’Antoniano di Bologna)
- http://www.asifaitalia.org/ (A.S.I.F.A. - Associazione italiana film di animazione)
- http://www.awn.com (Animation Wordl Network)
- http://www.cartoonitalia.it/ (Cartoon Italia: Associazione aziende audiovisivi Animazione)
- http://www.isicult.it (Istituto Italiano per l’industria culturale)
- http://www.melevisione.rai.it (RAI Radiotelevisione Italiana – Televisione)
- http://www.assembleateatro.com/ (Assemblea Teatro – Teatro Stabile di Innovazione)
- http://www.ateatro.it (Web magazine di cultura teatrale)
- http://www.enteteatrale.it/ (ETI - Ente Territoriale Italiano)
- http://www.sistemateatrotorino.it/ (Sistema Teatro Torino)
- http://www.assocomunicazione.it (Associazione delle Imprese di Comunicazione)
- http://www.campo-ofi.it (OFI - Osservatorio sulla Fiction Italiana)