
Operatore museale, Operatrice museale
L’OPERATORE MUSEALE progetta esposizioni e percorsi museali, gestisce il contatto con il pubblico e si occupa di ricerca, tutela, conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali.
Quali norme regolano la professione
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione. Non vi sono albi specifici e/o titoli specifici per accedere alla professione.
Livello EQF
VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici
Che cosa fa
Attività | Descrizione |
---|---|
Partecipa alla definizione del progetto istituzionale del museo | in relazione alla definizione dei servizi offerti dal museo ed allo stile espositivo |
Partecipa alla tutela e salvaguardia del patrimonio museale | inventariando, catalogando e conservando le collezioni presenti nel museo |
Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività di valorizzazione | predisponendo esposizioni permanenti e temporanee, iniziative a carattere divulgativo, attività editoriali, ecc… |
Partecipa alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico | lavorando sia in front-office, sia in back-office |
Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività didattiche | a favore di target differenti e con obiettivi differenti |
Partecipa ad attività di ricerca e documentazione | sulle discipline attinenti alle collezioni del museo |
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
L’OPERATORE MUSEALE può lavorare in:
MUSEI/SPAZI ESPOSITIVI
| pubblici e privati
|
ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE, FONDAZIONI, SOCIETÀ PRIVATE
| che offrono servizi di gestione museale a enti pubblici e privati
|
MUSEI/SPAZI ESPOSITIVI
L’attività dell’OPERATORE MUSEALE può essere svolta presso musei pubblici o spazi espositivi privati (quali ad esempio gallerie, mostre private). La dimensione organizzativa della struttura in cui si viene inseriti determina il livello di specializzazione delle proprie funzioni ed il livello di responsabilità.
ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE, FONDAZIONI, SOCIETÀ PRIVATE
L’attività dell’OPERATORE MUSEALE può essere svolta per conto di organizzazioni private che offrono agli enti privati e pubblici, servizi di gestione archivi e cataloghi, servizi di pedagogia mussale, servizi di organizzazione e gestione degli spazi espositivi, gestione del servizio di accoglienza clienti oppure servizi di gestione degli ingressi (anche on line).
Quali sono le condizioni di lavoro?
In ambito pubblico l’accesso a questo tipo di impiego avviene tramite concorso e si evidenzia che, a causa dei blocchi delle assunzioni che hanno interessato gran parte del settore nel corso degli ultimi anni, si è spesso fatto ricorso a contratti a termine o contratti a progetto. L’utilizzo di queste tipologie di contratto è inoltre frequente anche in ambito privato dove l’incarico è spesso legato ad un singolo progetto espositivo.
L’OPERATORE MUSEALE è generalmente dotato di margini piuttosto ampi di autonomia ma deve interagire con tutti gli altri soggetti che lavorano all’interno dell’istituzione culturale. La sede principale di lavoro è il museo o la galleria, anche se vi possono essere frequenti spostamenti come nel caso di incontri con altri operatori del settore, riunioni con referenti istituzionali, sostenitori del museo, associazioni e altri soggetti presenti sul territorio; oppure nel caso di sopralluoghi finalizzati all’incremento delle collezioni o supervisioni di restauri e interventi sul patrimonio. Nel caso delle organizzazioni private assume grande importanza il lavoro di negoziazione con il cliente/committente che fissa le linee strategiche primarie dell’evento espositivo.
I tempi di lavoro per i dipendenti sono in linea di massima programmabili e comunque definiti dai contratti collettivi. Una certa variabilità è tuttavia legata al calendario delle attività - aumentando, ad esempio, nelle fasi di allestimento di esposizioni temporanee o in relazione ad interventi d’urgenza- e al carico di lavoro assegnato a ciascun operatore.
Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Partecipa alla definizione del progetto istituzionale del museo |
| Progetto istituzionale del museo definito, in relazione alla collezione/patrimonio acquisita/o e in relazione ai bisogni del pubblico |
Partecipa alla tutela e salvaguardia del patrimonio museale | compilare il registro inventariale delle opere e dei reperti in dotazione al museo, secondo le normative e le procedure di riferimento redigere le schede di catalogazione delle opere e dei repertori inventariati secondo i criteri previsti trasferire le schede di catalogazione su formato elettronico conservare presso il museo le schede di catalogazione, la documentazione fotografica e i supporti informatici | Collezioni presenti nel museo inventariate, catalogate e conservate. |
Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività di valorizzazione |
| Programmi di attività di valorizzazione e promozione del museo. |
Partecipa alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico |
| Biglietti/ingressi venduti |
Partecipa alla progettazione e realizzazione di attività didattiche |
| Piano annuale relativo alle attività educativo-didattiche; attivita educativo-didattiche realizzate. |
Partecipa ad attività di ricerca e documentazione |
| Ricerche/studi di interesse per il museo,linee guida per l’acquisizione di nuove opere o per il corretto restauro del patrimonio esistente |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Storia dell’arte
- Metodologie di ricerca e valorizzazione dei Beni Culturali
- Conoscenze di gestione economica e finanziaria delle organizzazioni culturali
- Conoscenze di progettazione e allestimento di mostre e percorsi espositivi
- Metodologie di catalogazione
- Museografia - metodologie di trattamento del patrimonio – e museologia
- Pedagogia della proposta culturale
- Legislazione nazionale e comunitaria nell’ambito dei Beni Culturali
- Normativa sul diritto d’autore
Conoscenze generali
- Metodologie di programmazione
- Metodologie di gestione dei Beni Culturali
- Metodologie di promozione dei Beni Culturali
- Metodologie di conservazione dei Beni Culturali
- Elementi di marketing
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- programmare e supervisionare gli interventi conservativi e di restauro
- realizzare gli allestimenti
- curare le relazioni con i referenti scientifici e istituzionali
- catalogare diversi tipi di patrimoni
- trattare il tema dei diritti d’autore
- digitalizzare una foto esposta
- muovere correttamente un’opera
Abilità generali principali
- gestire i rapporti con il pubblico
- coordinare staff multi-professionali
- impostare e fare una ricerca
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Creatività
ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione
Flessibilità-Adattabilità
modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi
Propensione all’ascolto e al dialogo
essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico
Percorso formativo formale
Non esiste un percorso formale.
Percorso formativo consigliato
- Archeologia e storia antica (LM-2)
- Beni culturali (L-1)
- Culture e letterature del mondo moderno (L-10)
- DAMS (Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo) (L-3)
- Lingue e culture dell'Asia e dell'Africa (L-12)
- Lingue e letterature moderne (L-11)
I principali percorsi formativi che preparano gli OPERATORI MUSEALI sono il corso di laurea triennale del D.A.M.S (Discipline dell'Arte della Musica e dello Spettacolo) e i corsi di laurea magistrali in:
- CAM - Cinema, arti della scena, musica e media
- Storia dell'arte
Come si sviluppa la carriera?
Una possibile evoluzione di carriera è rappresentata dall’accesso al ruolo di Direttore di organizzazioni culturali.
Informazioni
Volumi
In fase di aggiornamento
Riviste
In fase di aggiornamento
Siti
- http://sciform.campusnet.unito.it - Facoltà di Scienze della Formazione
- http://sciform.campusnet.unito.it/cgi-bin/home.pl/View?doc=jplacement/presentazione_jobplacement.html- Job Placement della facoltà di Scienze della Formazione