
Progettista multimediale
Regista multimediale
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE redige la “sceneggiatura” multimediale, gestisce i rapporti con i grafici e gli specialisti del software, progetta le interfacce innovative e coordina le diverse fasi del processo di realizzazione del prodotto multimediale: dalla definizione dell’idea creativa al test finale. Cura in particolare l’aspetto comunicativo in base alle aspettative e alle specifiche concordate con il cliente.
I risultati relativi al processo di lavoro sono diversi e riguardano:
- creazione e produzione di prodotti multimediali come CD-Rom, DVD
- gestione e interrogazione di banche dati
- pianificazione e cura della comunicazione aziendale sui siti
- creazione di prodotti di animazione-gioco per lancio di nuovi prodotti (ad esempio campagne pubblicitarie sui siti aziendali)
- creazione di siti web
Quali norme regolano la professione
Non esistono leggi specifiche che regolano la professione.
Livello EQF
VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici
VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli accademici
Che cosa fa
Attività | Descrizione |
---|---|
Analizza la domanda del cliente | attraverso la definizione del bisogno comunicativo del cliente |
Realizza lo studio di fattibilità | individuando competenze, tecnologie e costi necessari per realizzare il prodotto |
Redige il progetto di comunicazione | precisando progressivamente il progetto multimediale e la modalità di soddisfazione delle esigenze del cliente |
Formula la programmazione dell’intervento | redigendo il budget e pianificando il lavoro nei suoi aspetti: artistici, tecnici e logistici |
Partecipa alla realizzazione del prodotto multimediale | partecipando alle scelte tecniche e linguistiche e alla scelta delle modalità di realizzazione del progetto di comunicazione |
Coordina le attività di realizzazione del prodotto | assegnando le attività ai singoli professionista e controllando il rispetto dei tempi e la rispondenza delle soluzioni create all’esigenza del cliente |
Verifica il funzionamento del prodotto | realizzando test sul prodotto, verificando insieme con i professionisti coinvolti il funzionamento e l’efficacia di in ogni sua componente |
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE può lavorare in:
aziende editoriali
| case editrici o aziende della microeditoria che diversificano l'offerta verso prodotti multimediali innovativi in base al target di riferimento e alle potenzialità delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
| |
agenzie pubblicitarie o agenzie di pubblicità
| imprese che realizzano la pubblicità per conto dei media classici oppure dei nuovi canali comunicativi (siti web, presentazioni video, demo di prodotti/servizi, ecc.). A volte, le agenzie affidano all’esterno la progettazione e la realizzazione di un prodotto multimediale
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|
Le agenzie o le aziende che operano nel settore della multimedialità si occupano dello studio, della progettazione e della realizzazione di prodotti multimediali, cioè prodotti che integrano linguaggi e mezzi di comunicazione differenti, avvalendosi delle potenzialità offerte dall’informatica. In particolare:
AZIENDE EDITORIALI
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE è collocato in posizione di responsabilità e coordinamento di attività produttive Si interfaccia con: il grafico web (che opera anche in 3D), il programmatore che conosce ASP, JAVA, PHP, HTML e altri linguaggi, lo sviluppatore. In alcuni casi nel team potrebbe essere richiesto l’apporto di alcune professionalità specifiche come quelle del realizzatore di sistemi intranet, del gestore di database, del videomaker, ecc.
AGENZIE PUBBLICITARIE
Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE collabora con le agenzie pubblicitarie come consulente esterno, gestendo le fasi relative alla progettazione e realizzazione ed interagendo con le figure all’interno dell’agenzia pubblicitaria: l’Account executive, tramite tra il cliente e l’agenzia, e l’Advertising manager, tecnico che si occupa della programmazione e delle prese di decisione relative alla creazione di una campagna pubblicitaria.
Quali sono le condizioni di lavoro?
Le condizioni di lavoro e le forme contrattuali non variano in base al luogo di riferimento. Nello svolgimento delle sue mansioni il PROGETTISTA MULTIMEDIALE coordina il processo di realizzazione del prodotto multimediale. E’ autonomo nel suo lavoro e solitamente gli è affidato un incarico a forfait in base al raggiungimento dell’obiettivo: produzione di un prodotto multimediale che soddisfi le esigenze e le richieste del committente/cliente, rispetti i tempi e i costi concordati in fase di negoziazione, definizione dell’idea e progettazione.
Opera come lavoratore autonomo con partita IVA o in alternativa, attraverso la stipula di contratti a progetto. Qualora abbia maturato anni di esperienza professionale, si propone come consulente ad aziende editoriali, pubblicitarie, ma anche a organizzazioni di altri settori per commesse relative alla realizzazione di siti.
Tanto come lavoratore dipendente quanto come consulente lavoratore autonomo, opera mantenendo costanti relazioni con numerosi professionisti di volta in volta coinvolti nella realizzazione secondo le necessità: grafico web, programmatore, sviluppatore, producer, realizzatore di sistemi intranet, gestore di database e videomaker. Dunque, si tratta di un lavoro di coordinamento complesso poiché la realizzazione di un prodotto multimediale prevede numerose fasi che toccano differenti aree di competenze.
Il lavoro è solitamente svolto in ambiente d’ufficio. Richiede tuttavia di spostarsi nei luoghi delle installazioni o di svolgimento delle manifestazioni (eventi, congressi, conferenze, fiere, saloni) e presso il cliente per raccogliere il bisogno ed effettuare incontri di verifiche intermedie e finali.
I tempi di lavoro sono solitamente molto stretti e sono dettati dalle esigenze del cliente.
Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Analizza la domanda del cliente |
| Bisogni individuati, Risultato atteso e concept |
Realizza lo studio di fattibilità |
| Studio di fattibilità, preventivo |
Redige il progetto di comunicazione |
| Progetto comunicativo, contratto |
Formula la programmazione dell’intervento |
| Piano di lavoro |
Partecipa alla realizzazione del prodotto multimediale |
| Prodotto multimediale realizzato |
Coordina le attività di realizzazione del prodotto |
| Prodotto multimediale ultimato nel rispetto dei tempi e dei costi prestabiliti |
Verifica il funzionamento del prodotto |
| Prodotto multimediale testato |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- metodi e tecniche per la rilevazione dei bisogni, identificazione dei problemi, procedimento empirico – induttivo
- metodi e tecniche di negoziazione e mediazione
- processi di lavoro per la realizzazione di prodotti multimediali
- tecnologie e linguaggi multimediali
- sistemi, tecniche e strumenti di realizzazione di test in ambito multimediale
Conoscenze generali
- metodi, tecniche e strumenti di progettazione e gestione progetti
- metodi, tecniche e strumenti di conduzione e motivazione dei gruppi di lavoro
- metodi e tecniche di soluzione dei problemi
- metodi e tecniche di comunicazione efficace
- tecniche di marketing e analisi dei dati
- informatica di base (pacchetto Office a applicazioni)
- storia dei nuovi media
- principi ed elementi della sociologia del linguaggio
- semiotica
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- applicare tecniche e metodi di gestione dei progetti (metodologie di project management)
- applicare metodi e tecniche per l’analisi di mercato
- applicare metodi e tecniche di conduzione di focus group
Abilità generali principali
- applicare metodi, tecniche e strumenti di conduzione e motivazione dei gruppi di lavoro e riunioni
- applicare tecniche di negoziazione e mediazione (tra esigenze del cliente e risorse a disposizione)
- applicare metodi e tecniche di identificazione/diagnosi dei problemi (problem solving) e rilevazione dei bisogni
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Creatività
ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione
Determinazione nell’agire
decidere con prontezza, anche a fronte di informazioni scarse e/o indefinite, nell’ambito delle responsabilità assegnate
Leadership
guidare individui o gruppi, suscitare entusiasmo, assumere iniziative, motivare, prendere decisioni; saper delegare
Orientamento al cliente/utente
anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Pensiero concettuale
riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni complesse, definendo problemi anche mediante l’uso di metafore e analogie; ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave di situazioni complesse
Propensione all’ascolto e al dialogo
essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico
Percorso formativo formale
Poiché non esistono norme o leggi specifiche che regolano la professione, non sono richiesti titoli di studio, abilitazioni, iscrizioni ad albi o periodi minimi di pratica professionale obbligatori.
Percorso formativo consigliato
- CAM - Cinema, arti della scena, musica e media (LM-65)
- DAMS (Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo) (L-3)
L’aspirante PROGETTISTA MULTIMEDIALE, deve avere buone conoscenze in ambito comunicativo, deve saper effettuare analisi di mercato e dei target di riferimento e, infine, deve avere interesse a utilizzare e ad applicare le nuove tecnologie in contesti differenti. Occorre una sensibilità spiccata a risolvere problemi di linguaggio e di comunicazione e, sebbene non gli sia richiesto l’utilizzo diretto di applicazioni software, è necessario che possegga una buona conoscenza dei principali software di grafica e di redazione di contenuti on line.
È inoltre opportuno completare la formazione universitaria di base con un forte investimento nello sviluppo professionale sul campo per l’apprendimento di linguaggi, tecniche e strumenti, soprattutto in ambito informatico, ma anche manageriale (project management, decisione, conduzione di gruppi, ecc.).
Come si sviluppa la carriera?
Le traiettorie evolutive del PROGETTISTA MULTIMEDIALE sono identificabili nella dimensione manageriale del ruolo, in modo particolare nell’area della comunicazione e della sua gestione attraverso l’utilizzo innovativo dell’ITC. In tal senso, importanza significativa assumeranno ruoli di responsabilità nell’ambito della consulenza in grandi aziende o ruoli dirigenziali in grandi gruppi nel settore delle telecomunicazioni. Lo sviluppo della professionalità del PROGETTISTA MULTIMEDIALE si concentrerà sulle richieste dei clienti e i servizi innovativi. Tra questi:
- la creazione di siti: in particolare sono le aziende a utilizzare sempre più le potenzialità offerte dal web per presentare e promuovere i propri prodotti e servizi sul mercato. Il sito web di un’azienda oggi deve garantire la gestione di materiali a distanza, di blog, di newsletter, di intranet, di forum di discussione, di database, di archivi locali e a volte prevedere l’angolo per l’e-commerce
- progetti editoriali implementabili sulla rete per iniziativa di case editrici che desiderano affiancare al materiale cartaceo dei CD room.
Informazioni
Volumi
- Anichini A., Testo, scrittura, editoria multimediale, Milano, Apogeo, 2003
- Bolter J.D., Grusin R., Remediation, Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi, Guerini, Milano, 2002
- Butera F., Il castello e la rete, F. Angeli, Milano, 1990
- Crevola A. e Gena C., Web Design: la progettazione centrata sull'utente, Città Studi Edizioni, 2006
- Eletti V., Manuale di editoria multimediale, Roma-Bari, Laterza, 2003
- Vagliasindi F., L'arte del digital design : progettare per i nuovi media, F. Angeli, Milano 2003
- Ferri P., Cacciola G., Carbone P., Solidoro A., Editoria Multimediale. Scenari, metodologie,contenuti, Guerini, Milano, 2004
- Fumagalli A, Persicani S. (a cura di), Dalla TV digitale alla mobile TV: business, contenuti, tecnologie, F. Angeli Milano, 2006
- Gnoli, Rosati, Marino, Organizzare la conoscenza, Tecniche Nuove, 2006
- Krug S., Don't make me think, Hops Libri, 2000
- Lughi, Editoria Multimediale, appunti dal corso universitario, Torino, 2006
- Manovitch L ,Software takes command,2008
- Manovitch L., Il linguaggio dei Nuovi Media, Olivares Edizioni, Milano 2002
- Maragliano R., Nuovo Manuale di Didattica Multimediale, Laterza, Roma-Bari, 2004
- Nicotra O., L’organizzazione dei documenti e delle informazioni nei sistemi multimediali Archivi e Cultura, XXXII, Nuova Serie, 1999
- Nicotra O., Principi di Archivistica multimediale, Archivi e Computer, 2005
- Nielsen J.e Loranger H., Web Usability 2.0, Milano, Apogeo, 2006
- Norman D. La caffettiera del masochista. Psicopatologia degli oggetti quotidiani, Firenze, Gruppo Editoriale Giunti, 1997
- Padula M , Reggiori A, Fondamenti d'informatica per la progettazione multimediale. Dai linguaggi formali all'inclusione digitale, F.Angeli, Milano, 2006
- Porteneuve C., Sviluppare applicazioni Web 2.0, Milano, Apogeo, 2007
- Rosenfeld L., Morville P., Architettura dell'Informazione per il World Wide Web,., Hops libri, 2002
- Spolini A., Come entrare nel mondo della multimedialità, Franco Angeli, Milano 1998
- Stella P., Novellini E., Micheli S., Sposato P., Codice dell'editoria e delle comunicazioni. audiovisivi. telecomunicazioni. internet, pubblicità, diritto d'autore, Led, 2008
- Toselli L., Il progettista multimediale, Bollati Boringhieri, Torino, 1998
- Troiani G., CSS Guida Completa, Milano, Apogeo, 2008
- Don Tapscott Anthony D. Williams Wikinomics: La collaborazione di massa che sta cambiando il mondo, Rizzoli, Milano 2007
Siti
- http://www.ateneomultimediale.com, Ateneo Multimediale
- http://www.w3.org, World Wide Web Consortium
- http://www.webaccessibile.org/argomenti/, Web accessibile e accessibilità siti web
- http://sciform.campusnet.unito.it/cgi-bin/home.pl - Facoltà di Scienze della Formazione
- http://sciform.campusnet.unito.it/cgi-bin/home.pl/View?doc=jplacement/presentazione_jobplacement.html - Job Placement della Facoltà di Scienze della Formazione