
Ispettore scolastico, Ispettrice scolastica
Dirigente Tecnico
L’ISPETTORE SCOLASTICO ha il compito di monitorare e valutare le attività svolte dalle scuole. L’ISPETTORE SCOLASTICO svolge il proprio ruolo di monitoraggio e valutazione attraverso diversi interventi, quali per esempio: l’elaborazione di progetti per la promozione nelle scuole di politiche scolastiche individuate dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, la consulenza su questioni ad hoc, l’organizzazione di percorsi di aggiornamento per i dirigenti scolastici, le ispezioni quando disposte dal Ministero. I doveri dell’ISPETTORE SCOLASTICO sono quelli di svolgere le proprie funzioni (di monitoraggio ed ispettive) con imparzialità e trasparenza (sia nei processi che nel comunicare gli esiti delle stesse) e di non turbare il regolare funzionamento delle scuole su cui opera La figura dell’Ispettore scolastico ha acquisito maggior rilevanza nel quadro dell’autonomia scolastica.
Quali norme regolano la professione
La figura dell’ISPETTORE SCOLASTICO rappresenta uno dei possibili percorsi di carriera a cui può accedere il personale docente e dirigente della scuola (ovvero, dirigenti scolastici, docenti delle scuole superiori di I e II grado, insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia, presidi e insegnanti di conservatori di musica, istituti d'arte e accademie di belle arti). Per poter partecipare al concorso pubblico di ISPETTORE SCOLASTICO occorre essere in possesso di un diploma di laurea e aver maturato un’esperienza di ruolo effettiva nella scuola pari ad almeno 9 anni.
Livello EQF
VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli accademici
Percorso formativo formale
Un titolo di laurea che apra all'insegnamento
Percorso formativo consigliato