Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva

TNPEE, Neuropsicomotricista, Neurodevelopmental Disorders Therapist

Attività e competenze
Che cosa deve essere in grado di fare?

ATTIVITÀ

COMPETENZE

Realizzazione del bilancio neuropsicomotorio

- Valutazione neuropsicomotoria per delineare il profilo fisiopatologico e funzionale globale del bambino nelle diverse fasce di età e periodi di sviluppo

  • Osservare il bambino e individuare eventuali segni di ritardo o alterazioni dello sviluppo
  • Scegliere e utilizzare, in base alle evidenze disponibili, le procedure di valutazione appropriate e gli strumenti standardizzati per progettare e pianificare il bilancio neuropsicomotorio
  • Valutare e codificare i disturbi neuropsicomotori secondo la codificazione dello stato di salute data dall'International Code of Function (ICF)
  • Definire il piano di intervento:
    • ulteriori valutazioni
    • intervento diretto
    • controlli periodici a distanza di tempo

Gestione di programmi abilitativi/riabilitativi e di piani terapeutici

- Intervento precoce per lo sviluppo di abilità e competenze con lo scopo di facilitare: l’apprendimento e l’applicazione delle conoscenze, la comunicazione, la mobilità, l’interazione e le relazioni interpersonali, compatibilmente all’età e al suo livello di sviluppo

- Riabilitazione neuromotoria nei disturbi e nelle patologie acute e croniche, congenite e acquisite, del sistema nervoso centrale e periferico in età pediatrica

- Riabilitazione psicomotoria e neurocognitiva nei disturbi e nelle alterazioni delle diverse aree dello sviluppo psicomotorio nelle differenti fasi di sviluppo

  • Definire gli obiettivi dell’intervento in base al segno clinico evidenziato e in relazione all’ICF
  • Scegliere i modelli di approccio ed intervento abilitativo e riabilitativo
  • Pianificare, sviluppare e realizzare programmi riabilitativi e piani terapeutici nei disturbi percettivo-motori, neurocognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino appropriati, con obiettivi definiti, realistici raggiungibili e quando possibile misurabili, adeguati per l'età e le fasi dello sviluppo, tenendo conto delle differenze individuali, culturali, sociali
  • Valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato all'intervento previsto o all'esercizio terapeutico specifico, atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente, sia per il terapista
  • Proporre l’adozione di ortesi e ausili e addestrane all’uso, verificarne l’efficacia e il grado di utilizzo nell’ambito della vita quotidiana
  • Monitorare costantemente il programma riabilitativo e l'evoluzione del soggetto in trattamento, adeguando progressivamente gli obiettivi ed il programma riabilitativo in base alle necessità del bambino ed al suo sviluppo
  • Collaborare all’interno dell’équipe multiprofessionale con gli operatori scolastici per l’attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico-funzionale del piano educativo individualizzato
  • Documentare la propria attività professionale e stendere rapporti tecnico-scientifici

Gestione di interventi preventivi

- Individuazione di situazioni di rischio sia biologico che sociale e gestire percorsi che prevengano l’attualizzazione di percorsi atipici di sviluppo

  • Prevenire processi di esclusione del bambino / persona, supportandolo nella applicazione delle competenze apprese nel setting terapeutico agli abituali contesti di vita

Educazione terapeutica

  • Promuovere le azioni necessarie al superamento della difficoltà, delle barriere e delle limitazioni alla partecipazione in relazione allo stato di salute e alla normativa vigente;
  • Promuovere le azioni necessarie all’autogestione della patologia per quanto consentito dalla situazione clinica
Carta d'identità
Carta di Identita

Il TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA (TNPEE) è  il professionista sanitario che svolge, in collaborazione con l’equipe multiprofessionale di neuropsichiatria infantile e in collaborazione con altri professionisti dell’area pediatrica, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuropsicomotricità, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo (fascia di età 0 - 18 anni).

Il TNPEE si occupa delle situazioni di disabilità dovute a ritardi di acquisizione, disturbi o patologie che limitano la capacità del bambino o della persona assistita di realizzare quanto necessario alla sua crescita.

Opera all’interno della cornice teorica del modello biopsicosociale della disabilità proposto dall’Organizzazione Mondale della Sanità: il TNPEE pone attenzione alla globalità dello sviluppo, considerando l’equilibrio complessivo e l’integrazione di tutte le funzioni e le competenze, così come l’interazione tra stadio di sviluppo e evoluzione della patologia.

Dove Lavora

Il TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL'ETÀ EVOLUTIVA può lavorare in:

STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE

Servizi di Neuropsichiatria Infantile Universitari e Ospedalieri, Servizi Materno – Infantili e/o Riabilitativi Territoriali

STRUTTURE SANITARIE PRIVATE

Private, Private accreditate o convenzionate: cliniche, centri di riabilitazione, centri residenziali, centri diurni, consultori famigliari e pediatrici, servizi domiciliari

STRUTTURE EDUCATIVE O ENTILOCALI

ad esempio scuole infantili e primarie di 1° e 2° livello, centri educativi, consultori, comunità, gruppi di lavoro di prevenzione

STUDIO PRIVATO

come dipendente o libero professionista

Sia nelle strutture sanitarie pubbliche, sia in quelle private, il modello organizzativo proposto per gli interventi prevede la composizione di un’equipe multidisciplinare con la presenza di: medico, psicologo, educatori e professionisti della riabilitazione.

SERVIZI OSPEDALIERI E SERVIZI TERRITORIALI

Negli ospedali il TNPEE lavora in situazioni mediamente più complesse rispetto a quanto avviene sul territorio: dallo screening di salute alla pediatria ospedaliera, ortopedia e pneumologia infantile, sino a reparti complessi quali la terapia intensiva neonatale e la rianimazione.

Nelle strutture territoriali avviene una presa in carico della persona in continuità assistenziale con l’ospedale in modo longitudinale seguendo la crescita per periodi di tempo più o meno lunghi a seconda della tipologia e dell’evoluzione del quadro clinico.

SERVIZI PRIVATI

Nell’ambito privato si stanno strutturando sempre più forme aggregative multidisciplinari, talvolta organizzate in associazioni professionali, talvolta in cooperative.

Il privato accreditato interviene successivamente alla fase acuta, in convenzione con l’ente pubblico.

Percorso Formativo
Formazione e sviluppo professionale
C'è un percorso formale?

La professione di TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL'ETÀ EVOLUTIVA può essere esercitata da chi ha conseguito una laurea triennale in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, e si è iscritto all'albo della professione sanitaria di terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (DM 13 marzo 2018).

La prova finale della laurea in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio della professione.

L’attività formativa prevede il superamento degli esami previsti dall’Ordinamento Didattico a cui si aggiunge un tirocinio obbligatorio articolato sui 3 anni da realizzarsi presso le strutture individuate dall’Ateneo. 

L’accesso al Corso di Laurea è a numero programmato e la frequenza è obbligatoria.

C'è un percorso consigliato?

Una volta conseguita la Laurea in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, è possibile proseguire gli studi in ambito universitario presso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle professioni sanitarie (che mira a sviluppare competenze trasversali nelle aree della ricerca, formazione, management) con successiva possibilità di accedere a Corsi di Dottorato di Ricerca.

In ambito clinico, in seguito al conseguimento della laurea triennale è possibile accedere a Master di I e II livello che offrono occasioni di approfondimento disciplinare specifico (es., neonatologia, ortopedia, pneumologia, neuropsicologia e neuroscienze, ecc.).

Come si sviluppa la carriera?

La carriera del TNPEE si sviluppa con l'acquisizione dei master di specializzazione, che accrescono le competenze specifiche del professionista, ma che ad oggi non sanciscono un avanzamento di status in termini di retribuzione o definizione del ruolo.

Si può sviluppare in senso verticale nel ruolo di Coordinatore dei servizi sanitari: in questo caso la normativa del pubblico impiego prevede la necessità di acquisire il titolo di Master in Coordinamento e la partecipazione a concorso.

Ulteriore possibilità di sviluppo di carriera in senso verticale è il passaggio a ruoli di Dirigenza, che richiedono l’acquisizione della laurea magistrale.

Avendo acquisito un buon livello di esperienza è possibile realizzare attività di docenza e tutorato rivolta agli studenti dei corsi di laurea.

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