Quali norme regolano la professione

La Legge 3/2018 e il DM 13 marzo 2018 hanno recentemente modificato la disciplina della professione di DIETISTA, collocandola nel nuovo Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, e istituendo l'Albo dei Dietisti. La nuova normativa prevede l'obbligo di iscrizione all'Albo per l'esercizio della professione, sia come dipendente sia come libero professionista. Può iscriversi all'Albo chi ha acquisito la laurea triennale in Dietistica (classe di laurea L-SNT/03).

Gli ambiti di competenza del  DIETISTA vengono definiti da:

  • Profilo Professionale DM 744 del 1994: istituisce la figura professionale, definisce il campo di attività, le competenze professionali e le responsabilità del  DIETISTA
  • Codice Deontologico, che regolamenta la responsabilità professionale verso la società, gli utenti/clienti, gli altri operatori e i colleghi e la responsabilità disciplinare (link http://www.andid.it/dietista/item/codice-deontologico-3, approvato dall'assemblea dei soci ANDID - Associazione Nazionale dei Dietisti - ultima revisione Bologna 7 dicembre 2012).

L'ANDID è l'associazione considerata maggiormente rappresentativa della professione, autorizzata a svolgere attività di collaborazione istituzionale con il Ministero della Salute e gli organismi e le istituzioni sanitarie (DM 19 giugno 2006 – Accertamento della rappresentatività a livello nazionale delle associazioni professionali dell'area sanitaria).

Nei Paesi europei la libera circolazione dei Dietisti è garantita dalle norme del D.Lgs. n. 115 del 1992, successivamente modificato dal D.Lgs n. 277 del 2003, dalla Direttiva Comunitaria 2005/36/CE e dalla Direttiva 2013/55/UE. I cittadini italiani che hanno conseguito in Italia un titolo professionale dell’area sanitaria e vogliono esercitare la professione in un altro paese comunitario, devono presentare domanda di riconoscimento del titolo all’autorità competente del paese estero.

Ai fini dell'esercizio in Italia della corrispondente professione sanitaria per coloro che sono in possesso di un titolo accademico estero,  occorre richiederne il riconoscimento alle autorità competenti. 

Come le altre Professioni Sanitarie, il  DIETISTA è inserito all’interno del programma di formazione continua in Medicina (ECM) che definisce l’obbligo di aggiornamento professionale post-laurea. www.salute.gov.it   -  www.formazionesanitapiemonte.it

Livello EQF

VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici