Ostetrico, Ostetrica

Midwife, Sage-femme

Carta d'identità
Chi è?

L'OSTETRICA/O è la professionista sanitaria in grado di effettuare con propria responsabilità, in autonomia e/o in collaborazione con altri professionisti sanitari e sociali, interventi di natura intellettuale e tecnico/scientifica in ambito assistenziale, educativo, gestionale, formativo e di ricerca. È una esperta nel campo della prevenzione, diagnosi, assistenza, cura, salvaguardia e recupero della salute sessuale e riproduttiva in campo ostetrico, neonatale, ginecologico e gineco-oncologico. La sua attività è rivolta alla donna, alla coppia, al neonato, al bambino, alla famiglia e alla collettività e si svolge in diversi contesti di vita e luoghi di assistenza.

Il ruolo dell'ostetrica è, dunque, quello di seguire e assistere la donna durante l'intero ciclo di vita, sino all'età senile. In particolare l’OSTETRICA/O opera nell’ambito ostetrico, neonatologico e ginecologico con lo scopo di:

Ambito ostetrico:

  • Educare alla tutela della salute globale in ambito sessuale e riproduttivo
  • Favorire la maternità/paternità sicura e consapevole
  • Promuovere la salute materno/fetale e materno/neonatale dalla fase preconcezionale al puerperio
  • Individuare precocemente le gravidanze a rischio
  • Supportare le donne con gravidanze patologiche
  • Offrire counselling, supporto e assistenza alle donne/coppie
  • Supportare la genitorialità, l’accudimento del bambino e l’allattamento materno
  • Prevenire le situazioni di rischio o patologiche sul piano biologico, psicologico e/o sociale
  • Tutelare la salute perineale e la riabilitazione del perineo

Ambito neonatologico:

  • Tutelare della salute della diade mamma/bambino
  • Promuovere l’adattamento alla vita extra uterina e l’allattamento fisiologico
  • Promuovere la salute generale del neonato, il corretto accudimento e una alimentazione adeguata

Ambito ginecologico:

  • Prevenire le infezioni sessualmente trasmissibili
  • Promuovere una sessualità sicura e consapevole, promuovere scelte informate e consapevoli di maternità e paternità
  • Promuove la prevenzione oncologica
  • Offre supporto qualificato nelle fasi diagnostiche, perioperatorie, assistenziali, riabilitative o palliative nelle diverse patologie ginecologiche e gineco-oncologiche
  • Offre supporto assistenziale nei percorsi di procreazione medicalmente assistita
Quali norme regolano la professione?

Per esercitare la professione di OSTETRICA/O, dopo aver conseguito la laurea triennale in Ostetricia (L/SNT1), la cui prova finale ha valore di Esame di Stato abilitante, è obbligatoria l’iscrizione all'Ordine Provinciale o Interprovinciale delle Ostetriche.

Le principali norme di riferimento per l’esercizio della professione sono:

Decreto Ministeriale 14 settembre 1994, n. 740

Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’ostetrica/o

Legge 26 febbraio 1999, n. 42

Disposizioni in materia di professioni sanitarie

Legge 10 agosto 2000, n. 251

Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica

Legge 1 febbraio 2006, n. 43

Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali

Decreto Legislativo 28 gennaio 2016, n. 15

Attuazione della direttiva 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e del regolamento (UE) n. 1024/2012, relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno («Regolamento IMI»).

Legge 11 gennaio 2018, n. 3

Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute.

Nei Paesi europei la libera circolazione delle/degli OSTETRICHE/CI è garantita dalla normativa vigente (DIRETTIVA 2005/36/EC sul riconoscimento delle qualifiche professionali, modificato dalla DIRETTIVA 2013/55/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio).

È stato approvato dal Consiglio Nazionale delle Ostetriche del giugno 2010 (con integrazioni nel luglio 2014) il Codice deontologico dell’OSTETRICA/O.

È d’obbligo la partecipazione a corsi di aggiornamento post laurea previsti nell’ambito del programma nazionale per la formazione e l’aggiornamento degli operatori della sanità: Ecm- Educazione Continua in Medicina.

Figure professionali di prossimità
Livello EQF

VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici

Carta d'identità
Carta di Identita

L'OSTETRICA/O è la professionista sanitaria in grado di effettuare con propria responsabilità, in autonomia e/o in collaborazione con altri professionisti sanitari e sociali, interventi di natura intellettuale e tecnico/scientifica in ambito assistenziale, educativo, gestionale, formativo e di ricerca. È una esperta nel campo della prevenzione, diagnosi, assistenza, cura, salvaguardia e recupero della salute sessuale e riproduttiva in campo ostetrico, neonatale, ginecologico e gineco-oncologico. La sua attività è rivolta alla donna, alla coppia, al neonato, al bambino, alla famiglia e alla collettività e si svolge in diversi contesti di vita e luoghi di assistenza.

Il ruolo dell'ostetrica è, dunque, quello di seguire e assistere la donna durante l'intero ciclo di vita, sino all'età senile. In particolare l’OSTETRICA/O opera nell’ambito ostetrico, neonatologico e ginecologico con lo scopo di:

Ambito ostetrico:

  • Educare alla tutela della salute globale in ambito sessuale e riproduttivo
  • Favorire la maternità/paternità sicura e consapevole
  • Promuovere la salute materno/fetale e materno/neonatale dalla fase preconcezionale al puerperio
  • Individuare precocemente le gravidanze a rischio
  • Supportare le donne con gravidanze patologiche
  • Offrire counselling, supporto e assistenza alle donne/coppie
  • Supportare la genitorialità, l’accudimento del bambino e l’allattamento materno
  • Prevenire le situazioni di rischio o patologiche sul piano biologico, psicologico e/o sociale
  • Tutelare la salute perineale e la riabilitazione del perineo

Ambito neonatologico:

  • Tutelare della salute della diade mamma/bambino
  • Promuovere l’adattamento alla vita extra uterina e l’allattamento fisiologico
  • Promuovere la salute generale del neonato, il corretto accudimento e una alimentazione adeguata

Ambito ginecologico:

  • Prevenire le infezioni sessualmente trasmissibili
  • Promuovere una sessualità sicura e consapevole, promuovere scelte informate e consapevoli di maternità e paternità
  • Promuove la prevenzione oncologica
  • Offre supporto qualificato nelle fasi diagnostiche, perioperatorie, assistenziali, riabilitative o palliative nelle diverse patologie ginecologiche e gineco-oncologiche
  • Offre supporto assistenziale nei percorsi di procreazione medicalmente assistita
Dove Lavora

L’OSTETRICA/O può lavorare in:

Strutture sanitarie pubbliche

Servizi territoriali, domiciliari e/o ospedalieri

Ambulatori

Consultori

Strutture sanitarie private

Cliniche private

Studi o ambulatori privati

Scuole (per realizzare interventi educativi)

Aziende farmaceutiche

Farmacie

Domicilio

In ambito pubblico, come in quello privato, i servizi prestati sono gli stessi: prevenzione, diagnosi, cura, salvaguardia e recupero della salute sessuale e riproduttiva, assistenza in campo ostetrico, neonatale, ginecologico e gineco-oncologico, sessuologico.

Lavorare all’estero

Le OSTETRICHE possono inoltre lavorare in altri paesi europei e partecipare a gruppi di cooperazione internazionali. Esiste una grande richiesta di OSTETRICHE nel mondo.

Nei Paesi europei la libera circolazione delle/degli OSTETRICHE/CI è garantita dalle norme del Decreto Legislativo n. 115 del 1992, successivamente modificato dal Decreto Legislativo n. 277 del 2003. I cittadini italiani che hanno conseguito in Italia un titolo professionale dell’area sanitaria e vogliono esercitare la professione in un altro Paese comunitario devono presentare domanda di riconoscimento del titolo all'autorità competente del Paese estero. 

Percorso Formativo
Formazione e sviluppo professionale
C'è un percorso formale?

Per esercitare la professione di OSTETRICA/O è necessaria la laurea triennale in Ostetricia, al termine del quale sostenere l’esame di Stato per l’abilitazione all'esercizio della professione, articolato in esame teorico–pratico e nella discussione di un lavoro scientifico (tesi). In seguito è obbligatoria l’iscrizione al Ordine Provinciale o Interprovinciale delle Ostetriche.

L’accesso al corso è a numero chiuso (Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno - art.1 Legge 264/1999).

Il corso è organizzato in semestri e prevede attività teoriche e il tirocinio clinico.

Le attività teoriche e di tirocinio clinico sono strettamente interconnesse e programmate in modo da consentire la progressiva acquisizione delle conoscenze e competenze tecniche necessarie, di un'adeguata autonomia di giudizio e valutazione, di abilità comunicative e relazionali, tenuto conto delle evidenze scientifiche e degli orientamenti normativi di riferimento nel contesto italiano ed internazionale.

Le attività clinico esperienziali sono effettuate in stretto contatto con le strutture assistenziali del territorio, in affiancamento a professionisti esperti e supervisionate dai Tutori professionali e dalla Coordinatrice del Corso di Laurea.

Come già citato, per esercitare la professione di OSTETRICA/O è obbligatorio partecipare a corsi di aggiornamento post laurea previsti nell'ambito del programma nazionale per la formazione degli operatori della sanità (ECM – Educazione Continua in Medicina). 

C'è un percorso consigliato?

Corsi di laurea triennali

Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ostetricia è richiesto il possesso di una adeguata preparazione iniziale nei campi della biologia, della chimica, della fisica e di cultura generale secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale.

I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso di laurea dovrebbero comprendere: buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi.

Come si sviluppa la carriera?

Dopo aver conseguito la laurea triennale in Ostetricia è possibile accedere alla laurea magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, anch'essa a numero programmato e con esame di ammissione. La laurea Magistrale prevede ulteriori due anni di studio che, secondo il decreto 22 ottobre 2004, n. 270, forniscono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici orientati alla dirigenza, alla formazione e alla ricerca.

Dopo la laurea in Ostetricia è inoltre possibile iscriversi a numerosi master di primo livello organizzati per le aree cliniche (es. master in area senologica o di approfondimento nell'assistenza alla gravidanza); gestionali (es. master di coordinamento dell’assistenza) e didattiche (es. master in tutorato). Sono inoltre attivi percorsi di Dottorato di Ricerca, che aprono l’accesso ad attività di: coordinamento, dirigenza, formazione e ricerca.

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