Attività e competenze

ATTIVITÀ

COMPETENZE

RISULTATI

Definisce gli aspetti sonori del progetto audiovisivo

  • leggere ed analizzare la scenografia
  • interpretare le sensazioni che il regista intende conferire al prodotto audiovisivo
  • formulare prime ipotesi per la messa a punto della colonna sonora di accompagnamento al film/prodotto/evento da realizzare
  • evidenziare difficoltà tecniche, tempi e costi di realizzazione

Progetto sonoro

Verifica le condizioni di sonorizzazione degli ambienti

  • prefigurare il contesto attraverso la realizzazione di sopralluoghi con i responsabili di tutti i reparti
  • individuare i suoni necessari e le esigenze sceniche di posizionamento dei microfoni
  • confrontarsi con altri capireparto per risolvere le diverse problematiche (es. discutere con il costumista circa il corretto posizionamento dei microfoni mediando con le esigenze di occultamento degli stessi o analizzare con lo scenografo – nel caso di ambienti particolari - la migliore disposizione delle attrezzature sonore per consentire una buona emissione del suono)
  • individuare i mezzi tecnici più adatti alle esigenze
  • preparare una libreria/database di suoni

Ambienti idonei alla presa diretta scaletta

Registra le tracce sonore

  • leggere il piano di produzione giornaliero
  • effettuare lo spoglio delle scene per comprendere il numero di persone coinvolte nei dialoghi, l’ambientazione delle scene (notturno, diurno, ecc)
  • piazzare i microfoni facendo attenzione a non creare ombre con il posizionamento del microfonista
  • risolvere gli imprevisti che possono ostacolare la buona registrazione dei suoni
  • verificare la riuscita della registrazione del suono
  • organizzare e controllare il lavoro degli eventuali altri tecnici (microfonista, assistente, ecc.)
  • controllare i rumori ambientali
  • controllare la strumentazione per la registrazione

Traccia audio registrata

Pulisce le tracce sonore

  • verificare la qualità del suono emesso
  • controllare il corretto funzionamento dell’impianto montato
  • risolvere problemi imprevisti durante l’esecuzione

 

In fase di post-produzione:

  • verificare la qualità del suono registrato
  • unire la traccia sonora con quella visiva nel caso in cui siano state registrate separatamente (sincronizzazione e temporizzazione)
  • pulire le tracce audio da rumori e suoni non voluti e da imperfezioni di diversa natura
  • sincronizzare le tracce audio con le immagini
  • migliorare la qualità del suono lavorando sulle frequenze

Tracce sonore pulite

Inserisce la colonna sonora e gli effetti speciali nel pre-montato

  • scolonnare le scene: scorporare le scene su tracce sonore diverse
  • inserire gli effetti speciali previsti
  • realizzare le diverse operazioni di sonorizzazione del montato video anche attraverso il corretto uso delle librerie di suoni
  • uniformare i suoni/rumori di ambiente
  • effettuare l’eventuale attività di doppiaggio degli attori originali e/o personaggi animati
  • inserire la musica di commento
  • estrarre la traccia audio dalla telecamera
  • equalizzare il suono attraverso una rapida pulizia 
  • aggiungere i suoni che non vengono sempre registrati sul luogo
  • normalizzare le voci
  • trasferire il prodotto su cassetta

Colonna sonora ed effetti speciali inseriti nel pre-montato

Realizza il missaggio del pre-montato

  • prelevare tutti i segnali registrati
  • abbinare le frequenze giuste ai suoni migliorandone la qualità
  • limare” e “colorare” il suono
  • equalizzare il suono
  • effettuare il missaggio per sonorizzare le diverse fonti registrate da più microfoni
  • comprimere il segnale finale per l’emissione da casse sofisticate

Prodotto sonoro o audiovisivo ultimato

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • caratteristiche e modalità d’uso dei diversi supporti di registrazione
  • tecniche e strumenti di registrazione
  • sistemi e tecniche di equalizzazione del suono
  • principi e tecniche di trattamento tracce sonore
  • sistemi e metodi di sonorizzazione ambienti
  • sistemi e tecniche di missaggio cinematografico
  • linguaggi, tecnologie e tecniche di montaggio
  • software applicativi del suono
  • conoscenze musicali

Conoscenze generali

  • fondamenti di fisica
  • fondamenti di acustica

 

  • storia del cinema
  • storia della musica

 

  • elementi di costo delle produzioni audio-visive

 

  • fondamenti e sistemi di campionamento e quantizzazione

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • applicare criteri e metodi di valutazione di una sceneggiatura in funzione della colonna sonora
  • applicare sistemi e metodi per il trattamento digitale delle frequenze
  • applicare sistemi e metodi di sonorizzazione ambienti
  • utilizzare strumenti, attrezzature e tecnologie di sonorizzazione
  • utilizzare attrezzature e strumenti di registrazione (boom, radio-microfono…)
  • applicare tecniche di hard disk recording
  • applicare sistemi e tecniche di equalizzazione del suono
  • utilizzare il mixer
  • applicare i principi dei diversi linguaggi di montaggio audio
  • utilizzare tecnologie e strumenti per il montaggio audio
  • applicare sistemi e tecnologie per la costruzione di librerie/data base di suoni

Abilità generali principali

  • applicare metodi e strumenti di quantificazione dei costi
  • applicare tecniche di mediazione -
  • applicare tecniche di problem solving
  • applicare metodi e tecniche di comunicazione efficace
  • applicare metodi e strumenti per il lavoro in gruppo/in team
  • applicare tecniche diagnostiche
  • applicare principi e sistemi di campionamento e quantizzazione
  • applicare sistemi e tecniche del suono

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Accuratezza

operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro

Collaborazione-Cooperazione

lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse

Impegno

sapersi allineare agli obiettivi di un gruppo o di una organizzazione, condividendone la missione

Manualità

possedere doti di abilità manuale, senso pratico, rapidità nei movimenti

Resistenza fisica

mantenere un ritmo di lavoro sostenuto, sopportare la fatica fisica, sostenere sforzi fisici prolungati

Percorso formativo formale

Poiché non esistono norme o leggi specifiche che regolano la professione, non sono richiesti titoli di studio, abilitazioni, iscrizioni ad albi o periodi minimi di pratica professionale obbligatori

Percorso formativo consigliato

Per svolgere le attività di TECNICO DEL SUONO non sono richiesti requisiti minimi o corsi di formazione specifici.

Per iniziare a lavorare nell’ambito dell’audio è preferibile avere una formazione musicale tecnica ed artistica ed aver sviluppato una certa sensibilità a cogliere e riconoscere i suoni ambientali. I percorsi di formazione, che solitamente vengono proposti, riguardano le tecniche di registrazione o le caratteristiche dei diversi tipi di microfoni.

Per l’utilizzo delle tecnologie occorre aggiornare frequentemente le proprie competenze attraverso lo studio di manuali (spesso in lingua inglese) relativi a nuovi strumenti di registrazione e amplificazione.

È essenziale per l’esercizio della professione poter realizzare diverse esperienze sul campo. Inizialmente è consigliabile affiancare professionisti esperti. Solitamente il profilo di ingresso è l’aiuto microfonista.

Come si sviluppa la carriera?

Tra i possibili profili in ingresso: il microfonista che lavora sul set o sul palco e si occupa dei radiomicrofoni o dell’asta (boom) e l’assistente microfonista (chiamato anche cableman) che si occupa in prevalenza dei cavi e aiuta il microfonista nella gestione dei radiomicrofoni.

Pur rilevando la tendenza a specializzarsi in un particolare ambito, ad oggi è indispensabile per il TECNICO DEL SUONO sviluppare competenze che consentano di lavorare nei diversi settori di riferimento (documentari, film, pubblicità, fiction, ecc.).

Per quanto riguarda l’utilizzo di nuove tecnologie, negli ultimi anni questo lavoro si è trasformato nella direzione di una sempre maggiore precisione e accuratezza nella definizione dei progetti audio. Tutte le apparecchiature dispongono infatti ormai di un’interfaccia che permette di variare le sue componenti. I mixer digitali consentono di convertire il segnale analogico in digitale e i nuovi software in commercio offrono la possibilità di eseguire calcoli molto sofisticati sull’area da sonorizzare.

Nell’ambito televisivo e cinematografico, negli ultimi anni si sta affermando la figura del sound designer, il regista del suono. Questa figura professionale gestisce e supervisiona il suono dalla fase di ideazione alla fase di post-produzione, per garantire omogeneità nel progetto sonoro. In fase di ideazione fa lo spoglio della sceneggiatura e sceglie insieme al regista le emozioni che il suono dovrebbe suscitare al pubblico. Contatta il fonico di presa diretta e il microfonista e segue la fase di produzione dell’audio.

All’interno delle emittenti radiofoniche un’ulteriore attività che il TECNICO DEL SUONO è chiamato a svolgere è legata al podcasting, tecnologia attraverso la quale molte emittenti radiofoniche hanno iniziato a proporre le proprie trasmissioni. Si tratta di un sistema che permette di scaricare in modo automatico documenti, generalmente audio o video, chiamati podcast, utilizzando un apposito programma. In relazione ad essi, il fonico cura gli aspetti tecnici di caricamento e di aggiornamento dei file audio e video.