Quali sono le condizioni di lavoro?

L’attività è svolta come libera professione, pertanto il NOTAIO esercita in piena libertà e autonomia , benché il suo esercizio sia sempre sottoposto alle disposizioni della legge e del Codice Deontologico.

 Il notaio deve essere scelto dalle parti di comune accordo o, in mancanza di accordo, dalla parte tenuta al pagamento degli onorari e al rimborso delle spese anticipate dal notaio.

La scelta del notaio deve essere basata su un rapporto di fiducia. Di regola, si deve tener conto:

- del tempo che il notaio dedica personalmente ai clienti per accertare la loro volontà e lo scopo pratico che intendono raggiungere;

- della sua capacità di consigliare i clienti e di orientarli in modo che il contenuto dell’atto notarile sia quello che meglio realizzi i loro interessi, in vista del risultato pratico da essi voluto;

- del modo in cui egli esercita la professione ed osserva le norme di legge e del codice deontologico.

Per legge, il notaio indaga la volontà delle parti e, sotto la propria direzione e responsabilità, cura la redazione dell'atto. Il notaio compie tutto ciò in modo approfondito e completo, mediante domande e scambio di informazioni intese a ricercare anche i motivi e le possibili modificazioni della volontà prospettatagli.

L'esecuzione della prestazione del notaio è caratterizzata sempre dal rapporto personale con le parti. Nella esecuzione della prestazione, il notaio deve sempre tenere un comportamento imparziale, mantenendosi in posizione di equidistanza rispetto ai diversi interessi delle parti e ricercandone una regolamentazione equilibrata, che persegua la finalità della comune sicurezza delle parti stesse. Il notaio deve astenersi dall’esercizio delle sue funzioni quando si trovi o possa trovarsi in conflitto di interessi, diretto o indiretto, con le parti o con una di esse.

Inoltre, nell'esercizio della sua attività, è tenuto al rigoroso rispetto del segreto professionale