Attività e competenze

ATTIVITÀ

COMPETENZE

RISULTATI

Prende in carico il paziente

  • incontrare e conoscere il paziente
  • creare una relazione positiva, di fiducia
  • osservare condizioni e sintomi del paziente
  • fornire informazioni riguardo ai servizi e alle terapie

Anamnesi dell'assistito, descrizione dei problemi della persona, relazione di fiducia

Pianifica l'assistenza

  • analizzare i bisogni assistenziali e individuare le priorità
  • definire l'obiettivo assistenziale
  • pianificare un'assistenza individualizzata

Programma condiviso delle strategie di intervento in base a priorità e linee guida

Fornisce le prestazioni assistenziali

  • fornire prestazioni accurate basandosi sulle Evidence Based Nursing (cioè effettuando interventi la cui efficacia è comprovata dalle ricerche) e cercando di evitare l'insorgere di complicanze
  • garantire la corretta applicazione delle prescrizioni
  • ottimizzare e gestire al meglio le risorse materiali e umane nei processi di assistenza
  • adattare l'assistenza ai diversi pazienti, ambienti e contesti culturali

Prestazione assistenziale individualizzata, interventi tecnici, relazionali ed educativi, cartella infermieristica

Valuta l'impatto delle attività

  • verificare l'impatto delle attività sulla qualità di vita del paziente
  • monitorare le risposte del paziente
  • individuare eventuali complicanze o reazioni negative

Efficacia della prestazione ed eventuale intervento in caso di effetti collaterali della terapia o di peggioramento delle condizioni

Educa il paziente, i caregiver e i familiari

  • educare il paziente e la sua famiglia a gestire le situazioni critiche
  • educare il paziente e la sua famiglia alla prevenzione
  • educare la collettività ad uno stile di vita sano

Miglioramento della qualità di vita

Forma e gestisce il personale di supporto con cui collabora

  • partecipare ad attività di formazione e tirocinio per le figure di supporto e per gli infermieri futuri
  • partecipare ad attività di autoformazione e acquisire crediti ECM
  • sviluppare il confronto e la partecipazione
  • collaborare con i colleghi e le altre figure professionali

Crediti ECM, formazione dei giovani infermieri, sviluppo professionale  e lavoro d'èquipe

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • Principi di infermieristica generale e clinica
  • Metodologia infermieristica
  • Metodologia infermieristica basata sulle prove di evidenza (EBM)
  • Chirurgia generale, oncologica e d'urgenza
  • Infermieristica cardiovascolare e respiratoria
  • Infermieristica oncologica
  • Infermieristica psichiatrica
  • Medicina e infermieristica d'urgenza e intensiva
  • Medicina e infermieristica fisica e riabilitativa
  • Elementi di geriatria
  • Elementi di neurologia
  • Anestesiologia e rianimazione
  • Discipline specialistiche legate ai diversi problemi di salute (dermatologia, gastroenterologia, endocrinologia, reumatologia, ecc.)
  • Infermieristica pediatrica, ginecologia e ostetricia

Conoscenze generali

  • Elementi di anatomia, biologia cellulare e genetica
  • Elementi di fisica e biochimica
  • Elementi di istologia
  • Elementi di pedagogia, sociologia e prevenzione alla salute
  • Elementi di psicologia
  • Organizzazione dei servizi sanitari e dell'assistenza
  • Statistica
  • Informatica

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • Applicare modalità di presa in carico della persona assistita e della sua famiglia nei diversi contesti assistenziali e tecniche di gestione della comunicazione col paziente
  • Applicare tecniche di pianificazione degli interventi di assistenza infermieristica e di erogazione delle prestazioni
  • Applicare procedure d’intervento di rianimazione d’urgenza e criteri interpretativi per identificare processi morbosi e manifestazioni cliniche
  • Applicare tecniche di rilevazione e di monitoraggio dei bisogni e dello stato di salute psico-fisica del paziente
  • Applicare tecniche di somministrazione dei farmaci, procedure per effettuare medicazioni e procedure per eseguire esami strumentali
  • Applicare metodi di preparazione ed assistenza per esami diagnostici e interventi chirurgici
  • Utilizzare apparecchi medicali di base e procedure di sanificazione,  sanitizzazione e sterilizzazione di ambienti, materiali e apparecchiature
  • Applicare tecniche di supporto all’utente non autosufficiente nel mantenimento delle capacità residue e nel recupero funzionale
  • Applicare modalità di verifica degli interventi sanitari, tecniche di raccolta dati epidemiologici e utilizzare strumenti informatici per la registrazione dei dati relativi agli interventi sanitari

Abilità generali principali

  • Applicare tecniche di rilevazione dei bisogni di assistenza socio-sanitaria
  • Applicare tecniche di supporto all'igiene personale e alle attività di mobilizzazione, deambulazione e trasporto dell'utente non autosufficiente
  • Applicare tecniche di gestione di interventi di assistenza individuale, adattandosi alle diversità culturali
  • Applicare tecniche di interazione con il paziente, di counselling socio-sanitario, dimostrando capacità di identificazione e disidentificazione col paziente
  • Applicare tecniche di gestione organizzativa, di pianificazione e di valutazione degli interventi
  • Applicare tecniche di analisi dei dati statistici e di redazione documentale
  • Applicare tecniche di pronto soccorso

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Accuratezza

operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro

Affidabilità

mostrare integrità ed essere responsabili di se stessi, agire eticamente, essere irreprensibili, costruire intorno a sé un clima di fiducia, ammettere i propri errori, rispettare gli impegni assunti

Autocontrollo-Gestione dello stress

Autocontrollo-Gestione dello stressmantenere un adeguato controllo emotivo, essere consapevoli dei propri punti di forza e debolezza, dei propri valori e obiettivi, mantenere la concentrazione anche sotto pressione o in situazioni incerte o impreviste

Collaborazione-Cooperazione

lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse

Flessibilità-Adattabilità

modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi

Orientamento al cliente/utente

anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso

Percorso formativo formale

La laurea triennale in Infermieristica abilita all'esercizio della professione, previo superamento dell’Esame di Stato e conseguente iscrizione all'Albo professionale.

Il diploma di infermiere conseguito presso le scuole per infermieri del precedente ordinamento è equipollente alla laurea.

Percorso formativo consigliato

La formazione post-laurea, può indirizzarsi in più direzioni.

Master di specializzazione di primo livello, che consentono di acquisire una competenza specialistica in determinati campi:

cure palliative,

vulnologia,

infermiere di famiglia e comunità,

infermieristica in area critica,

management infermieristico in geriatria,

modelli e metodi della tutorship nella formazione e sviluppo delle professioni infermieristiche e ostetrica,

sorveglianza e controllo delle infezioni correlate all'assistenza,

assistenza infermieristica in sala operatoria e strumentisti,

assistenza infermieristica in area pediatrica,

assistenza infermieristica in ortopedia e traumatologia.

 

In Piemonte i master sono erogati dal COREP o direttamente dalle facoltà.

Per i master fuori regione vedi Master in infermieristica

 

Il master in coordinamento abilita al ruolo di Coordinatore dei servizi sanitari.

La laurea magistrale ha l’obiettivo di formare un professionista in grado di intervenire con elevata competenza nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca, assumendo ruoli di direzione, coordinamento, tutorato, docenza, supervisione e consulenza.

Il dottorato di ricerca mira a fornire una cultura scientifica e tecnica avanzata e a dotare i dottorandi degli strumenti metodologici necessari per affrontare in modo autonomo le problematiche della ricerca.

Come si sviluppa la carriera?

La carriera dell'INFERMIERE si sviluppa in senso orizzontale con l'acquisizione dei master di specializzazione, che accrescono le competenze specifiche del professionista, ma che ad oggi non sanciscono un avanzamento di status in termini di retribuzione o carriera.

Si può sviluppare in senso verticale diventando Coordinatore: in questo caso è necessario acquisire il titolo di Master in coordinamento e partecipare al concorso per Coordinatori.

Ulteriore possibilità di sviluppo di carriera in senso verticale è il passaggio alla Dirigenza.