Geografo, Geografa
Geografo economico e sociale, Geografo fisico, Geografo storico e culturale
Il GEOGRAFO studia e rappresenta l’organizzazione di un territorio nei suoi aspetti dinamici, umani e fisici. Analizza i processi e le modalità attraverso cui una determinata porzione della superficie terrestre assume una specifica configurazione in funzione dei diversi rapporti che vengono ad instaurarsi, nei periodi storici, tra l’uomo e l’ambiente. Traduce quindi le sue analisi in progetti di rappresentazione e di miglioramento di uno o più territori.
Geologo , Cartografo , Antropologo , Sociologo , Statistico
Quali norme regolano la professione
La professione non è normata da particolari sistemi legislativi. Esiste, allo stato attuale, una certificazione europea (ECDL) che attesta l’acquisizione delle competenze nell’utilizzo degli strumenti GIS (Sistemi Informativi Territoriali).
Livello EQF
VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli accademici.
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
Il GEOGRAFO può lavorare in:
Università, centri di studio e di ricerca e centri di monitoraggio, telerilevamento e cartografia | pubblici e privati |
Parchi, musei, centri espositivi | pubblici e privati |
Agenzie e studi di sviluppo territoriale | si tratta di organizzazioni operanti nel campo delle politiche di sviluppo territoriale e dello sviluppo sostenibile |
Istituzioni governative e pubblica amministrazione | internazionali, nazionali, regionali e locali |
Organizzazioni internazionali di cooperazione allo sviluppo | pubbliche e private |
Società editoriali e di documentazione geografica | case editrici e media specializzati |
Università, Centri di studio e di ricerca e centri di monitoraggio, telerilevamento e cartografia
In queste organizzazioni gli obiettivi principali sono l’analisi e il monitoraggio di ambienti, territori e paesaggi in spazi più o meno estesi e secondo il loro sviluppo storico. Gli elementi analizzati e monitorati possono essere molteplici.
Parchi, musei, centri espositivi
In queste istituzioni – e in particolare entro tipologie museali innovative, quali musei diffusi, musei del paesaggio e del territorio, ecomusei - il geografo può operare, in collaborazione con altre figure professionali, alla progettazione e gestione di attività di tutela, gestione e valorizzazione del paesaggio come patrimonio territorialmente diffuso.
Agenzie e studi di sviluppo territoriale
Si tratta di organizzazioni multidisciplinari che operano a favore della valorizzazione di alcuni territori gestendo diversi fattori fra loro interagenti: elementi culturali, paesaggistici, geografici, sociali…
Istituzioni governative e pubblica amministrazione
Operano per la pianificazione territoriale, la tutela e gestione dell'ambiente, la tutela e valorizzazione delle risorse paesistiche e storico-culturali, le politiche di sviluppo territoriale. Le istituzioni governative offrono attività di consulenza per la localizzazione di attività pubbliche e private, la predisposizione, la realizzazione e la valutazione di programmi e progetti di sviluppo territoriale, nei Paesi avanzati come in quelli in via di sviluppo
Organizzazioni internazionali di cooperazione allo sviluppo
Come le istituzioni governative, offrono consulenza per la predisposizione, la realizzazione e il monitoraggio di progetti di sviluppo localizzati su specifici territori dei paesi in via di sviluppo. Gestiscono inoltre in autonomia interventi per i quali realizzano specifiche campagne di raccolta fondi.
Società editoriali e di documentazione geografica
Si occupano di rappresentazione cartografica utilizzando metodi di misura in-situ e da remoto e sistemi di analisi geo-informatici e della comunicazione di informazioni e conoscenze geografiche in ambito scolastico, divulgativo e turistico.
Quali sono le condizioni di lavoro?
Il GEOGRAFO lavora a stretto contatto ed in collaborazione con altri profili. Si tratta perlopiù di un lavoro interdisciplinare e di collaborazione con team più o meno numerosi. Tuttavia, per svolgere alcune funzioni è richiesto un ambiente solitario di ricerca e rielaborazione di informazioni.
Le tipologie dei contratti di lavoro variano molto in funzione del contesto di lavoro e del tipo di organizzazione (pubblico/privato, piccola/media/grande impresa, …)
Attività e competenze
Il GEOGRAFO deve essere in grado di:
ATTIVITÀ | COMPETENZE |
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Raccolta di informazioni e dati relativi ad un territorio |
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Descrizione interpretativa di un territorio o di sue parti |
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Progettazione e ideazione di luoghi, spazi e connessioni |
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Monitoraggio dell’andamento di progetti territoriali |
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Coordinamento e direzione di uffici e progetti |
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Elaborazione e gestione di un processo di ricerca |
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Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Geografia fisica
- Biogeografia
- Geografia umana
- Geografia culturale
- Geografia storica
- Geografia del paesaggio
- Geografia politica
- Geografia economica
- Geografia del turismo
- Geografia urbana
- Geografia regionale
- Geografia medica
- Metodologie della ricerca geografica
- Geologia
- Ecologia
- Pianificazione urbanistica
- Estimo
- Cartografia
- Topografia
- Climatologia e modelli climatologici
- Geomorfologia, Conservazione del suolo, Elementi di geologia regionale
Conoscenze generali
- Principi di comunicazione
- Lingue straniere
- Software di grafica e software GIS
- Software di data management
- Storia,
- Economia,
- Sociologia
- Diritto
- Statistica
- Antropologia Culturale
- Demografia
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Utilizzare fonti documentarie e di campo, nonché strumenti della rappresentazione cartografica, attraverso l'esame di casi di studio e il lavoro sul terreno
- Utilizzare tecniche di fotointerpretazione, telerilevamento e rilievi geomorfologici
- Utilizzare strumenti statistici, cartografici ed informatici per il rilevamento e l'analisi di informazioni territoriali
- Utilizzare le fonti storico-cartografiche per la ricostruzione delle dinamiche di morfogenesi del paesaggio
- Applicare tecniche di rappresentazione grafica e cartografica di fenomeni geografici ed umani
- Utilizzare strumenti d'intervento territoriale specifico e in diverse scale (piani urbanistici, territoriali, strategie territoriali europee ecc.)
- Applicare procedure di analisi e programmazione in campi quali le politiche ambientali, territoriali e del paesaggio
Abilità generali principali
- Applicare metodi e tecniche di statistica
- Utilizzare metodi e strumenti di comunicazione
- Utilizzare metodi e strumenti di project management
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Creatività
ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Orientamento all’innovazione e al cambiamento
essere aperti a idee e approcci nuovi, saper individuare e cogliere le opportunità, non temere l’errore ma piuttosto viverlo come un’occasione di apprendimento e miglioramento
Pensiero concettuale
riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni complesse, definendo problemi anche mediante l’uso di metafore e analogie; ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave di situazioni complesse
Percorso formativo formale
La professione non è regolata da nessuna specifica normativa e non vi sono quindi percorsi formali di accesso alla professione.
Percorso formativo consigliato
Per diventare GEOGRAFO il percorso consigliato è di carattere universitario. Dopo un primo percorso triennale di tipo geografico o nell’ambito delle materie umanistiche o naturalistiche è consigliato un percorso di laurea magistrale specifico in Geografia.
L’Università di Torino propone, in particolare un percorso in GEOGRAFIA E SCIENZE TERRITORIALI.
Come si sviluppa la carriera?
Lo sviluppo della carriera è legato al contesto di lavoro e alla progressione prevista dal contratto applicato. In termini professionali si tratta di solito di una carriera collegata all’aumento delle responsabilità e delle funzioni di coordinamento e direzione di intervento. Il GEOGRAFO sviluppa la sua carriera anche in riferimento ad una crescita di specializzazione e di expertise.
Informazioni
Riviste
- Rivista Geografica Italiana, Società di studi geografici
- Bollettino della Società Geografica Italiana, Società Geografica Italiana
- J-Reading, Journal of research and didactis in Geography
- LIMES rivista italiana di geopolitica, Gruppo Editoriale L’Espresso spa
Siti
- Società Geografica Italiana
- Società di Studi Geografici
- A.Ge.I. Associazione dei Geografi Italiani
- Associazione Italiana Insegnanti di Geografia
- Royal Geographical Society
- Unione Geografica internazionale
- Istituto geografico militare
- Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
- Geoportale Nazionale del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare