Attività e competenze
ATTIVITÀ | COMPETENZE | RISULTATI |
---|---|---|
Analizza e valuta le domande e i bisogni delle persone | Capacità di:
| Comprensione della domanda/bisogno espresso dalle persone
Maggior consapevolezza delle persone rispetto a problemi e risorse |
Co-progetta e realizza processi d’aiuto con le persone | Capacità di:
| Progetto di intervento
Introduzione di cambiamenti verso l’autonomia e la tutela delle persone |
Monitora e verifica i processi | Capacità di:
| Rapporti di monitoraggio e verifica del progetto |
Contribuisce al miglioramento dei servizi | Capacità di:
| Report sui bisogni rilevati della cittadinanza ed elaborazione di proposte di miglioramento di servizi |
Contribuisce alla programmazione di politiche e alla realizzazione di progetti territoriali coerenti con i bisogni espressi dalla comunità | Capacità di:
| Progettazione partecipata di servizi territoriali |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- Normativa relativa agli specifici ambiti di intervento (ad esempio in materia sanitaria, dell’immigrazione e del welfare aziendale)
- Elementi di politica sociale
- Modelli organizzativi dei servizi sociali
- Discipline del Servizio sociale
- Codice deontologico
- Metodologie di valutazione degli interventi in area sociale
- Teorie e tecniche di comunicazione interpersonale
- Innovazione professionale
Conoscenze generali
- Metodologia della ricerca sociale (tecniche di osservazione, di analisi territoriale, di lettura dei dati e di progettazione esecutiva)
- Sociologia (aspetti sociodemografici, culturali, politici ed economici del territorio, della famiglia, della devianza, del lavoro)
- Tecniche di progettazione
- Tecniche e programmi informatici per il trattamento delle informazioni
- Psicologia (generale, sociale, dello sviluppo) e dinamiche di gruppo
- Diritto (privato, pubblico, di famiglia, penale, amministrativo)
- Fonti normative (leggi, regolamenti, circolari, ecc… )
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Applicare metodi di rilevazione dei bisogni, dei servizi e della popolazione sul territorio
- Applicare metodi per la definizione di interventi in ambito sociale
- Applicare tecniche di monitoraggio e verifica degli interventi sociali
- Applicare tecniche di comunicazione interpersonale e gestione della relazione professionale
- Applicare tecniche di lavoro di rete
- Applicare tecniche comunicative e di scrittura professionale
Abilità generali principali
- Applicare tecniche di coordinamento di gruppi di lavoro
- Applicare tecniche di progettazione
- Applicare tecniche di analisi dei dati statistici
- Utilizzare tecniche e software di elaborazione dei dati (access, excel, ecc... )
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Affidabilità
mostrare integrità ed essere responsabili di se stessi, agire eticamente, essere irreprensibili, costruire intorno a sé un clima di fiducia, ammettere i propri errori, rispettare gli impegni assunti
Autocontrollo-Gestione dello stress
Autocontrollo-Gestione dello stressmantenere un adeguato controllo emotivo, essere consapevoli dei propri punti di forza e debolezza, dei propri valori e obiettivi, mantenere la concentrazione anche sotto pressione o in situazioni incerte o impreviste
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Consapevolezza organizzativa
prestare attenzione ai segnali, ai cambiamenti e agli output che giungono dal contesto organizzativo; intuire evoluzioni e sviluppi; ascoltare e riconoscere le tendenze strategiche in atto
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Orientamento al cliente/utente
anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Orientamento all’innovazione e al cambiamento
essere aperti a idee e approcci nuovi, saper individuare e cogliere le opportunità, non temere l’errore ma piuttosto viverlo come un’occasione di apprendimento e miglioramento
Propensione all’ascolto e al dialogo
essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico
Valorizzazione degli altri
concorrere allo sviluppo delle persone, far emergere le esigenze di crescita dando rilievo alle abilità di ciascuno; favorire l'apprendimento e lo sviluppo a lungo termine con un appropriato livello di analisi dei bisogni, di riflessione, di impegno; facilitare l’assunzione di responsabilità dei collaboratori valorizzandone le potenzialità
Percorso formativo formale
L'iscrizione all'albo e l'ottenimento del titolo di ASSISTENTE SOCIALE o di ASSISTENTE SOCIALE SPECIALISTA è subordinato al superamento di un apposito Esame di Stato al quale si può accedere se si è in possesso rispettivamente di una laurea triennale in Servizio sociale (classe L-39) o magistrale in Servizio sociale e politiche sociali (classe LM-87).
Entrambi i corsi di studio prevedono un tirocinio obbligatorio professionalizzante all’interno di organizzazioni di servizio a carattere pubblico e/o privato, operanti in campo sociale e sociosanitario.
Percorso formativo consigliato
In aggiunta alla laurea triennale, il conseguimento della laurea magistrale permette un rafforzamento delle competenze e facilita i passaggi di carriera all’interno dei servizi.
Il conseguimento della laurea triennale in Servizio sociale rappresenta il titolo di accesso consigliato alla laurea magistrale.
Si può completare la formazione frequentando un Master o un Dottorato di ricerca.
Come si sviluppa la carriera?
Le traiettorie di carriera possibili per l’ASSISTENTE SOCIALE sono di tipo verticale e riguardano l’acquisizione di funzioni di coordinamento di gruppi di lavoro e direzione dei servizi.