Quali sono le condizioni di lavoro?

In qualità di ricercatore e/o professore presso università il ricercatore universitario lavora con contratti subordinati (a tempo determinato o indeterminato) o parasubordinati (borse di studio e di ricerca, assegni di ricerca, co.co.co, collaborazioni occasionali, partita Iva). Per quanto riguarda l’inquadramento normativo della figura di Ricercatore si veda la relativa scheda.

Il ricercatore universitario lavora principalmente per obiettivi, senza un orario di ufficio prestabilito, ad esclusione della didattica. Lavorando per obiettivi, può andare incontro a periodi particolarmente intensi in termini di impegno orario, a fronte di altri periodi meno impegnativi.

Lo storico negli istituti o nelle fondazioni culturali può essere un dipendente dell’ente, ma più frequentemente è un collaboratore titolare di borse di ricerca o di studio per un periodo di tempo tempo determinato. Spesso è un docente di scuola superiore che ha preso un periodo di aspettativa per ragioni di studio/ricerca per svolgere un periodo di ricerca (stando alle norme attuali, di massimo cinque anni) all’interno dell’istituto.

Il ricercatore storico non inquadrato stabilmente in ambito universitario può lavorare anche come lavoratore autonomo, offrendo collaborazioni esterne o ricevendo commesse da università, enti di ricerca o fondazioni culturali nel contesto di progetti specifici.