Attività e competenze
L’IGIENISTA DENTALE deve essere in grado di:
ATTIVITÀ | COMPETENZE |
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Gestione di attività di comunicazione ed educazione sanitaria dentale con finalità preventive |
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Gestione della relazione con lo staff odontoiatrico |
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Realizzazione diretta di interventi di prevenzione e valutazione dell’efficacia di tali interventi |
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Realizzazione dei rilievi utili alla cura dei denti |
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Compilazione della cartella clinica |
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Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
Scienze dell’igiene dentale:
- Microbiologia e microbiologia clinica
- Malattie odontostomatologiche
- Igiene generale e applicata
- Scienze tecniche mediche applicate
Conoscenze generali
- discipline propedeutiche: fisica, statistica, informatica, sociologia e pedagogia generale
- scienze biomolecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica)
- discipline integrative e affini nell'ambito delle scienze umane e psico- pedagogiche, delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione sanitaria e delle scienze interdisciplinari e cliniche,
- medicina d’urgenza, emergenza e primo soccorso
- lingua inglese
- informatica ai fini della comunicazione e attività professionale
- normativa e leggi dello Stato che disciplinano la professione tecnica, l'attività assistenziale, i presidi medico-chirurgici e la sanità pubblica
- principi del diritto pubblico ed amministrativo applicabili ai rapporti tra le amministrazioni e gli utenti coinvolti nei servizi sanitari
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- saper effettuare lo scaling and root planing o levigatura radicolare/ saper utilizzare lo scaler per la rimozione dei calcoli sopragengivali
- saper rilevare i parametri biometrici del parodonto
- saper usare i mezzi diagnostici idonei ad evidenziare la placca batterica (rilevatori di placca vitale)
- saper effettuare la rimozione (meccanica o manuale) di placca batterica e tartaro, dalle superfici dentali e implantari
- saper effettuare il polishing (lucidatura) delle superfici dentali
- saper lucidare e levigare i restauri conservativi (otturazioni in amalgama e composito) e i restauri protesici fissi e mobili
- saper eseguire manovre di profilassi del cavo orale, quali applicazioni topiche di fluoro, agenti rimineralizzanti, sigillature dei solchi
- saper eseguire lo sbiancamento dentale a fini estetici
- saper applicare localmente le sostanze protettive
- saper sigillare i solchi occlusali
- saper applicare tecniche di counselling anti-tabacco
- saper controllare l'infezione crociata nell'esercizio della professione
Abilità generali principali
- saper prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e microbiologiche nell'esercizio della professione
- saper consultare banche dati ai fini di acquisire documentazione scientifica ed analizzare la letteratura scientifica applicando i risultati della ricerca alla terapia in modo affidabile
- saper interpretare correttamente la legislazione concernente l'esercizio della propria professione
- utilizzare la lingua inglese per la comunicazione e la gestione dell'attività professionale
- utilizzare l'informatica per la comunicazione e la gestione dell'attività professionale
- applicare nozioni di gestione aziendale alla propria attività imprenditoriale (nel caso dello studio privato)
- saper riconoscere i segni vitali e di praticare manovre di primo soccorso nell’ambiente di lavoro
- saper applicare le norme di radioprotezione previste dalle normativa vigente e dalle direttive dell'Unione Europea (D.L.vo 26.5.2000 n° 187)
- saper utilizzare modalità di ascolto attivo, saper gestire le dinamiche relazionali, interagendo anche con altri professionisti (sanitari e non);
- saper fornire interventi conformi a standard professionali di qualità, considerando le implicazioni legali, etiche ed i diritti della persona assistita;
- garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente
- saper applicare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità degli interventi realizzati
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Affidabilità
mostrare integrità ed essere responsabili di se stessi, agire eticamente, essere irreprensibili, costruire intorno a sé un clima di fiducia, ammettere i propri errori, rispettare gli impegni assunti
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Manualità
possedere doti di abilità manuale, senso pratico, rapidità nei movimenti
Orientamento al cliente/utente
anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso
Propensione all’ascolto e al dialogo
essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico
Percorso formativo formale
Per svolgere la professione dell’IGIENISTA DENTALE è necessario conseguire la laurea di primo livello in Igiene Dentale ed iscriversi all'albo della professione sanitaria di igienista dentale (DM 13 marzo 2018). L’accesso al corso di laurea triennale è a numero programmato (secondo la legge 264/99).
Nel corso di laurea è prevista l’attività formativa pratica e di tirocinio clinico.
Percorso formativo consigliato
Il laureato in Igiene Dentale può proseguire gli studi universitari scegliendo la Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche - Area Tecnico Assistenziale (classe LM/SNT3).
Può inoltre accedere a Master specifici di primo livello, quali ad esempio:
- Salute orale nelle comunità svantaggiate e nei paesi a basso reddito
- Patologia delle mucose gengivali non indotta da placca batterica
Come si sviluppa la carriera?
La carriera si può sviluppare in senso verticale diventando Coordinatore dei servizi sanitari: in questo caso è necessario acquisire il titolo di Master in coordinamento e partecipare al concorso per Coordinatori.
La laurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche - Area Tecnico Assistenziale permette l’accesso a ruoli direttivi nell’ambito delle organizzazioni sanitarie sia pubbliche sia private.