Quali sono le condizioni di lavoro?

Opera generalmente come lavoratore autonomo, accordandosi con i soggetti che sul territorio si occupano di promozione ed erogazione di attività turistiche (Tour Operator, Agenzie di Viaggio, Associazioni, ATL/APT).

La GUIDA TURISTICA può aprirsi la partita Iva o collaborare con queste organizzazioni attraverso contratti a progetto o prestazioni occasionali

La retribuzione oraria è stabilita dai tariffari regionali e prevede dei supplementi per ogni ora e persona aggiuntiva.

La GUIDA TURISTICA gestisce rapporti con l’Accompagnatore Turistico, con i referenti di musei, edifici storici, enti turistici territoriali, sia nell’eventuale fase di progettazione di un itinerario turistico, sia durante l’accompagnamento del gruppo.Deve porre attenzione al suo modo di relazionarsi con il pubblico, per suscitare interesse e mantenere l’attenzione (es. deve modulare la voce nel corso delle spiegazioni, raccontando aneddoti, ecc.). Deve impegnarsi a facilitare nel gruppo la scoperta e la comprensione delle opere mostrate, dotando i partecipanti di cartine e altro materiale utile, curando la scelta delle informazioni da fornire e del livello di approfondimento in funzione del gruppo di riferimento, affinché i turisti  possano fruire al meglio dei beni culturali e ambientali illustrati.  

A seconda della tipologia di itinerario o visita previsti, è possibile che la GUIDA TURISTICA debba camminare molto o trascorrere diverso tempo in piedi.

Lavora frequentemente nei fine settimana e nelle giornate festive.

Se il gruppo di turisti è composto da persone di varie nazionalità deve fornire la spiegazione in molteplici lingue.