Quali sono le condizioni di lavoro?

Il FUNZIONARIO GIUDIZIARIO possiede un livello di responsabilità significativo, in quanto svolge compiti a diretto supporto del Giudice e della Giurisdizione. Svolge la propria attività in ufficio (presso la Cancelleria); il suo orario di lavoro è di 36 ore settimanali.

Coordina le attività delle unità operative (che assolvono materialmente la maggior parte dei compiti esecutivi, come l’iscrizione, la classificazione, la fascicolazione, l’istruttoria, l’aggiornamento e l’archiviazione dei procedimenti) e mantiene il raccordo con il Direttore Amministrativo o il Dirigente. Parallelamente alla funzione di coordinamento, può occuparsi anche personalmente di svolgere questi compiti esecutivi.

L’accesso alla professione di FUNZIONARIO GIUDIZIARIO avviene per concorso pubblico, per affrontare il quale occorre essere in possesso almeno della Laurea Triennale in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche o equipollenti per legge.

La retribuzione media può oscillare da un minimo di 24.000 ad un massimo di 27.000 euro lordi annui.