Quali sono le condizioni di lavoro?

DOMICILIO/STUDIO PRIVATO COME LAVORATORE AUTONOMO

Esercita la professione come lavoratore autonomo senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Le modalità di lavoro, il luogo e il tempo di esecuzione dell'opera o del servizio sono concordate col committente.

Pur non esistendo un Albo Professionale, l’ETOLOGO, dopo aver maturato un’esperienza lavorativa significativa, potrà adoperarsi per aprire la partita IVA (avvalendosi della consulenza di un commercialista per la parte amministrativa). Occorre ricordare che l’impiego come lavoratore autonomo richiede tempi lunghi per costruire una propria base – clienti.

ENTI PUBBLICI E AZIENDE PRIVATE

All’interno di questi contesti lavorativi, esercita come lavoratore dipendente. L’accesso al pubblico impiego avviene con il superamento di un concorso o di una selezione pubblica; nelle società private inizialmente possono essere proposti contratti di collaborazione e solo in un secondo tempo un contratto a tempo indeterminato.

Indipendentemente dal contesto lavorativo, l’ETOLOGO è mosso da interesse, spirito investigativo, capacità di adattamento a situazioni e condizioni bioclimatiche disparate, talvolta concentrate in orari, luoghi e periodi dell’anno poco confortevoli poiché dipendenti dagli organismi oggetto di studio.

I gruppi di lavoro, specialmente se nati per affrontare progetti di gestione e conservazione della fauna o progetti di “Attività Assistita dall’Animale” sono solitamente caratterizzati da una grande eterogeneità professionale; per questo l’ETOLOGO opera frequentemente fianco a fianco con Geografi, Ecologi, Botanici, Medici (Neuropsichiatri, Pediatri, Geriatri…), Educatori socio-culturali, Educatori Professionali, Insegnanti, Addestratori, Veterinari, Animatori e Psicologi e deve essere capace di comunicare efficacemente e con chiarezza con i diversi professionisti-colleghi.