Attività e competenze
ATTIVITA' | COMPETENZE |
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TRASFORMAZIONE E MONITORAGGIO DI ALIMENTI E BEVANDE | Progettare, gestire e controllare processi di conservazione e trasformazione delle derrate alimentari di origine vegetale ed animale |
ANALISI DI PRODOTTO E DI PROCESSO | Sviluppare ed applicare kit diagnostici e controlli tossicologici in campo biomedicale, farmaceutico o sensoristico |
APPLICAZIONE DI NORME NAZIONALI ED EUROPEE VIGENTI IN TERMINI DI SICUREZZA AMBIENTALE ED ALIMENTARE | Individuare tutta la normativa di riferimento |
GESTIONE DI ATTIVITÀ DI PROTEZIONE E RECUPERO AMBIENTALE | Progettare e gestire servizi quali laboratori di analisi, certificazione e controllo biologico, servizi di monitoraggio e recupero ambientale, strutture di trattamento e smaltimento rifiuti |
SVILUPPO E GESTIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI BIOENERGIA | Progettare e gestire la produzione di vettori energetici da biomasse di diversa origine |
SVILUPPO DI INNOVAZIONI BIOTECNOLOGICHE E CHIMICHE | Studiare e sviluppare molecole di interesse alimentare, farmaceutico e industriale utilizzando sistemi biotecnologici (lieviti, batteri, etc) |
COMUNICAZIONE | Informare operatori istituzionali e popolazione sui principi di qualità in ambito di sicurezza alimentare e ambientale |
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche
- bioinformatica
- farmacogenomica
- medicina molecolare
- fisiologia della nutrizione
- biologia cellulare
- patogenesi delle malattie umane ed animali
- biologia e biodiversità dei vegetali
- normative che riguardano prodotti e procedure biotecnologiche
- genetica medica
- fondamenti di impiantistica
Conoscenze generali
- chimica analitica e inorganica
- chimica fisica
- fisica
- statistica
- lingua inglese
- informatica
- fondamenti di economia e gestione aziendale
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- applicare tecniche e strumenti di analisi laboratoriali in campo biologico e molecolare (ad esempio acquisizione di immagini, biotecnologie cellulari, tecniche di analisi sensoriale, utilizzo di dispositivi nanobiotecnologici….)
- applicare tecniche per rilevare e rimuovere molecole tossiche dall'ambiente
- impiegare biomolecole e/o micro-organismi, anche integrati con materiali/supporti di sintesi
- gestione di strutture produttive nella bioindustria diagnostica e fermentativa
- applicare tecniche di ingegneria delle produzioni industriali
- utilizzare macchine ed impianti industriali
- applicare processi fermentativi (sia per il settore farmaceutico che alimentare)
- utilizzare strumenti informatici per la catalogazione
Abilità generali principali
- utilizzare tecniche di studio e ricerca: ricerca bibliografica, progettazione e conduzione di esperimenti, modellazione computazionale, consultazione di banche dati
- applicare tecniche di scrittura ed elaborazione testi
- applicare tecniche di progettazione (format nazionali, europei, internazionali)
- applicare tecniche di monitoraggio risorse e avanzamento lavori di progetto
- applicare tecniche di team management
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza
operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Collaborazione-Cooperazione
lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Consapevolezza organizzativa
prestare attenzione ai segnali, ai cambiamenti e agli output che giungono dal contesto organizzativo; intuire evoluzioni e sviluppi; ascoltare e riconoscere le tendenze strategiche in atto
Creatività
ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione
Logica-Pensiero analitico
comprendere le situazioni, scomponendole nei loro elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Manualità
possedere doti di abilità manuale, senso pratico, rapidità nei movimenti
Percorso formativo formale
E’ necessario acquisire una laurea triennale in BIOTECNOLOGIE
Percorso formativo consigliato
- Biotechnological and Chemical Sciences in Diagnostics (LM-8 & LM-54)
- Biotechnology for Neuroscience (LM-9)
- Biotecnologie (L-2)
- Biotecnologie industriali (LM-8)
- Biotecnologie mediche (LM-9)
- Molecular biotechnology (LM-9)
- Scienze degli alimenti e della nutrizione umana (LM-61)
- Scienze e tecnologie alimentari (LM-70)
E’ consigliata la prosecuzione del percorso di studi acquisendo la Laurea Magistrale (biotecnologie molecolari, biotecnologie mediche, biotecnologie industriali, biotecnologie vegetali, biotecnologie veterinarie, biotecnologie agrarie)
Come si sviluppa la carriera?
La carriera del BIOTECNOLOGO è fortemente legata al tipo di contesto nel quale opera.
In ambito pubblico si tratterà di un percorso regolato dalla normativa e dai concorsi via via indetti sulle diverse posizioni. In ambito privato (industria o altre strutture) la carriera è regolata da norme interne e da accordi contrattuali. In generale, all’aumentare delle responsabilità corrisponde un miglioramento della propria posizione contrattuale.