Attività e competenze

ATTIVITÀ

COMPETENZE

RISULTATI

Analizza i bisogni del territorio

  • analizzare la domanda della Pubblica Amministrazione (gara d’appalto o richiesta diretta di prestazione)
  • rilevare le fonti istituzionali come Osservatori culturali e sulle politiche giovanili, dati statistici ed anagrafici, piani di zona e le iniziative presenti sul territorio come ricerche, progetti, attività
  • reperire ricerche, articoli, saggi utili all’aggiornamento continuo
  • promuovere e coordinare ricerche qualitative e quantitative sulle politiche locali
  • rilevare informazioni, giudizi, suggerimenti e valutazioni presso gli stakeholders (utenti, cittadini, famiglie, associazioni, colleghi, istituzioni, ecc.)
  • evidenziare, a partire dall’analisi delle fonti e dall’elaborazione dei dati, i bisogni espressi e potenziali del territorio
  • mappare risorse presenti o attivabili sul territorio (servizi, associazioni, volontariato sociale, ecc.)

Mappa dei bisogni territoriali definita

Progetta interventi ed azioni

  • progettare attività culturali, interculturali, educative; progetti di animazione territoriale; servizi rivolti a famiglie, giovani, anziani, disabili
  • definire il progetto d’intervento per gruppi di persone, ambiti di intervento e singoli eventi
  • sperimentare soluzioni e modelli innovativi di servizi e strumenti di lavoro
  • stimare e reperire le risorse necessarie per la realizzazione dei progetti e degli interventi

Progetto d’intervento

Organizza

  • effettuare tutte le procedure amministrative e gli adempimenti formali necessari all’affidamento di un appalto di servizio
  • costituire l’equipe di lavoro
  • creare o predisporre strutture atte ad accogliere i destinatari del servizio
  • definire il PEI (Progetto Educativo Individuale), che contiene data, referente educativo, obiettivi, vincoli, tempi di verifica, risorse, contesti di intervento

Contratto di affidamento del servizio

Piano di lavoro approvato ed équipe di lavoro costituita

Realizza attività educative

  • organizzare interventi di animazione e socializzazione all’interno di strutture e sul territorio
  • animare incontri culturali e interculturali
  • favorire e sostenere la relazione tra persone e gruppi
  • mediare e gestire conflitti
  • organizzare interventi formativi/informativi di prevenzione rivolti al territorio (scuole, consultori…) per genitori, insegnanti, volontari, minori, disabili;
  • attivare e gestire servizi di aggregazione e socializzazione per giovani, disabili, anziani e famiglie all’interno di strutture e sul territorio;
  • predisporre e coordinare servizi ed attività culturali nel territorio (mostre, convegni, spettacoli, feste pubbliche di quartiere)
  • predisporre e coordinare servizi volti al recupero e alla valorizzazione del territorio

Intervento educativo realizzato, risposta al bisogno rilevato, comunicazioni al committente sull’andamento dell’intervento

Rendiconta

  • partecipare alla produzione della documentazione necessaria alla dimostrazione della presa in carico dell’utente e della effettiva realizzazione dell’intervento

Documentazione relativa alla rendicontazione redatta e controllata

Valuta l’intervento educativo

  • monitorare l’andamento del progetto e l’efficacia delle azioni intraprese
  • verificare, insieme all’equipe, il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati sul singolo caso in carico
  • modificare e adeguare metodi e strumenti in base alle risposte dell’utenza

Intervento educativo valutato

Report di fine progetto

Attiva reti territoriali

  • monitorare l’andamento del progetto e l’efficacia delle azioni intraprese
  • verificare, insieme all’equipe, il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati sui destinatari dell’intervento
  • modificare e adeguare metodi e strumenti in base alle risposte dei destinatari

Rete territoriale attivata

Quali conoscenze è necessario avere?

Conoscenze specialistiche

  • elementi di pedagogia interculturale
  • elementi di pedagogia speciale
  • elementi di andragogia
  • metodi dell’intervento socio-educativo
  • metodologie di valutazione interventi in area socio-educativa
  • normativa per il funzionamento delle strutture socio-educative
  • rete territoriale dei servizi sociali
  • elementi di budgeting e fund raising
  • tecniche di organizzazione di eventi culturali

Conoscenze generali

  • pedagogia sperimentale
  • pedagogia generale
  • psicologia sociale
  • normative in ambito sociale
  • metodi di ricerca educativa
  • tecniche di comunicazione assertiva
  • tecniche di gestione del conflitto
  • tecniche di Project Management

Che cosa deve saper fare?

Abilità specialistiche principali

  • Applicare tecniche di analisi dei bisogni dell'utenza
  • Applicare tecniche di progettazione educativa per definire interventi socio-educativi
  • Applicare metodi di presa in carico della relazione educativa
  • Applicare tecniche di animazione in ambito socio-educativo con diversi tipi di utenza
  • Applicare modalità di coinvolgimento degli attori territoriali: famiglie, servizi, sponsor
  • Applicare tecniche di Fund Raising

Abilità generali principali

  • Applicare tecniche di Project Management
  • Applicare metodologie di definizione di piani di comunicazione
  • Applicare tecniche di coordinamento di gruppi di lavoro e di gestione delle dinamiche di gruppo
  • Applicare tecniche del lavoro di rete
  • Applicare tecniche di ricerca (dati/informazioni/notizie)
  • Applicare metodi di ricerca in campo socio-educativo
  • Applicare tecniche di verifica degli interventi socio-educativi

Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?

Collaborazione-Cooperazione

lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse

Creatività

ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione

Flessibilità-Adattabilità

modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi

Orientamento al cliente/utente

anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso

Percorso formativo formale

La professione dell’ANIMATORE PROFESSIONALE SOCIO-EDUCATIVO nella Regione Piemonte è disciplinata dalla L. R. n. 1 del 2004 “Norme per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento” (art.32), che prevede la frequenza di corsi di formazione professionale attivati dalla Regione.

Percorso formativo consigliato